Le banche e gli operatori del mondo finanziario riflettono sull’importanza e sugli effetti delle trasformazioni sociali e culturali in atto, nel mondo del lavoro e non solo, a livello nazionale e internazionale, sui temi della diversità, dell’inclusione e dell’accessibilità. Obiettivo: agire in sinergia per promuovere sempre più uno sviluppo rivolto a tutti e sostenibile. A partire dalla valorizzazione delle diversità. Questi i temi trattati all’evento ‘D&I in Finance’ promosso da ABI con ABIEventi, e realizzato in sinergia con ABIFormazione, tra i supporter anche il gruppo Bcc Iccrea.
“Si evidenza il forte contributo dato dalle banche allo sviluppo di un approccio basato sulla promozione delle pari opportunità anche grazie alla loro convinta adesione all’iniziativa Carta ‘Donne in banca: valorizzare le diversità di genere’ promossa da ABI e adottata nel 2019”, ha detto Giovanni Pirovano, Presidente di Banca Mediolanum, Consigliere e Membro del Comitato Esecutivo e del Comitato di Presidenza con delega all’Innovazione e Sostenibilità ABI, dando l’avvio alla due giorni di lavori. “Un efficace posizionamento delle banche rispetto ai temi della diversità e dell’inclusione è importante anche in ragione della centralità che essi hanno assunto sempre più a livello europeo, elemento che ci impone non solo di stare al passo con i tempi, ma anche di essere proattivi nello sviluppo di ragionamenti utili alla comunità a cui apparteniamo”.
Protagoniste del nuovo evento ABI sono le banche insieme a istituzioni, accademici, onlus e realtà rappresentative del mondo delle disabilità e del terzo settore, imprese che si occupano di tecnologie al servizio dell’accessibilità e dell’inclusione e dell’intelligenza artificiale e molto altro ancora. Insieme riflettono e si confrontano sulle azioni e le iniziative per promuovere crescente inclusione nel rispetto delle identità e per supportare così lo sviluppo economico e sociale di cittadini, imprese e territori. Un percorso sostenuto da ABI che si è quindi ulteriormente concretizzato con l’avvio dell’iniziativa ‘D&I in Finance’.
Oltre 60 i relatori e 500 gli iscritti. Attraverso 9 sessione e focus dedicati, il convegno ‘D&I in Finance’ ha approfondito temi che vanno dalla diversità e inclusione come fattori di competitività delle imprese e sviluppo, alle strategie inclusive per valorizzare le competenze individuali, al ruolo della comunicazione e dell’unicità e autenticità alla base della fiducia, agli impatti sul mercato delle scelte aziendali realizzate in tale ottica. Si sono alternati quindi, profili normativi, aspetti sociali, elementi connessi al business e all’economia, ma anche ai temi culturali e solidaristici che da sempre caratterizzano il tessuto in cui sono nate e operano le banche.