I riconoscimenti all’innovazione giovane in agricoltura sono stati consegnati dalla Coldiretti regionale a Palazzo Ducale a Mantova.
Una menzione speciale è andata a Gloria Crespi di Galliate in provincia di Varese. Nel 2015 a 19 anni aveva dichiarato a Varesenews: “Un domani spero raccogliere le redini dell’azienda insieme a mio fratello per portare avanti l’attività”. La sua passione si è trasformata in un lavoro, che ora è stato premiato.
Ecco la motivazione:
DAGLI SFALCI VERDI UN INTEGRATORE NATURALE PER I TERRENI
Menzione speciale
Gloria Crespi – Galliate Lombardo (VA)
Gloria Crespi lavora con il fratello nell’azienda agricola di famiglia, dedita alla produzione di foraggi su una superficie di circa 60 ettari. A questa attività Giulia ha affiancato il recupero e la lavorazione dei residui di potatura e di manutenzione del verde per la produzione di un “integratore naturale” che aiuta a mantenere in salute i terreni. In particolare, i residui delle potature e degli sfalci verdi vengono lavorati e triturati attraverso appositi macchinari: il materiale così ottenuto è disposto in cumuli, periodicamente movimentati per favorirne un’omogenea maturazione e sottoposti a processi di decomposizione e fermentazione. Il prodotto finito che si ottiene diventa un prezioso ammendante vegetale, che serve per mantenere la fertilità dei campi aziendali, in un’ottica di economia circolare.