Il registro dei corrispettivi è il punto di partenza per la liquidazione IVA. Ma cosa fare se si sono trasmessi dei dati errati all’Agenzia delle Entrate, adesso che ora è tutto telematico? L’errore è sempre dietro l’angolo, ma è possibile correggerlo. L’Agenzia delle Entrate in una recente faq spiega come fare.
Nella risposta viene indicata la procedura che i negozianti al minuti devono utilizzare per segnalare i corrispettivi errati che sono già stati trasmessi telematicamente.
Com’è noto ormai,
In particolare, i passi che l’utente deve compiere per tenere traccia nei corrispettivi errati inviati sono i seguenti:
- Accedere al portale “Fatture e Corrispettivi”
- Accedere alla sezione “Monitoraggio delle ricevute dei file trasmessi” dell’area di Consultazione
- Accedere quindi a “Ricevute file corrispettivi telematici”
- Tramite i parametri di ricerca si risale alla trasmissione errata. I parametri sono:
- data
- identificativo trasmissione.
Infine, selezionando i dettagli si flegga la casella “Trasmissione anomala” e si compila il campo “Motivazione”.
Come ricordato nella risposta alla FAQ, si ricorda che per il commerciante al minuto che trasmette i corrispettivi è importante:
- Chiamare/scrivere all’installatore per modificare le impostazioni del registratore telematico
- Liquidare correttamente l’imposta.