E’ possibile mettersi in regola pagando le rate scadute di luglio, settembre e ottobre 2018 entro il prossimo 7 dicembre. Chi paga nei termini rientra automaticamente nei benefici previsti dalla “Definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione” dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (cosiddetta “rottamazione-ter”). Lo specifica l’Agenzia delle Entrate. Chi non dovesse pagare entro tale data non potrà più accedere alla nuova Definizione agevolata (cosiddetta “rottamazione- ter”). Agenzia delle entrate-Riscossione, come stabilito dalla legge, dovrà riprendere le procedure di riscossione.
Una volta pagato non serve darne comunicazione. Il Decreto Legge n. 119/2018 prevede che chi paga entro il prossimo 7 dicembre la rata o le rate relative alla Definizione agevolata 2000/17, scadute nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018, non deve darne comunicazione ad Agenzia delle entrate- Riscossione.
Per effettuare il pagamento è necessario utilizzare i bollettini delle rate di luglio, settembre e ottobre 2018 allegati alla “Comunicazione delle somme dovute” già inviata da Agenzia delle entrate-Riscossione. Copia della “Comunicazione” è disponibile sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it nell’area riservata. Inoltre, senza necessità di pin e password personali, è possibile chiederne copia compilando l’apposito form online.
Per pagare sono disponibili i seguenti canali:
- portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it;
- App EquiClick;
- sportelli bancari;
- uffici postali;
- home banking;
- punti Sisal e Lottomatica;
- tabaccai convenzionati con Banca 5;
- sportelli bancomat (ATM) che hanno aderito ai servizi CBILL;
- Postamat;
- compensazione con i crediti commerciali nei confronti della Pubblica amministrazione;
- sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione.
Chi ha pagato rientra automaticamente nei benefici previsti dalla “Definizione agevolata dei carichi affidati all’Agente della riscossione” dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (cosiddetta “rottamazione-ter”).
Agenzia delle entrate-Riscossione, senza alcun ulteriore adempimento, invierà al contribuente entro il 30 giugno 2019 una nuova “Comunicazione” con il differimento dell’importo residuo da pagare relativo alla Definizione agevolata 2000/17 (cosiddetta “rottamazione bis”) ripartito in 10 rate di pari importo (5 anni) con scadenza il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno, a partire dal 2019.