Il Ministero finanzia i marchi italiani depositati all’estero con tre milioni di euro

E' aperto il bando del MiSE per supportare le PMI italiane per valorizzazione dei titoli della proprietà industriale all'estero.

E’ aperto il Bando per la concessione di agevolazioni in favore delle PMI per l’estensione all’estero (sia a livello dell’Unione Europea che a livello internazionale) dei propri marchi. Le risorse disponibili ammontano complessivamente a € 3.825.000,00. Il Bando vuole supportare le imprese di micro, piccola e media dimensione nella tutela dei marchi all’estero attraverso le seguenti Misure agevolative:

  • Misura A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici; Il bando copre le spese per progettazione del marchio, assistenza per il deposito, ricerche di anteriorità, assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione, tasse di deposito presso EUIPO. Il bando copre l’80% delle spese ammissibili sostenute. Importo massimo dell’agevolazione: € 6.000  per ciascuna domanda di marchio depositata presso EUIPO. L’agevolazione può essere concessa fino al valore massimo di  € 20.000 per impresa
  • Misura B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici. Il bando copre le spese per progettazione del marchio, assistenza per il deposito, ricerche di anteriorità, assistenza legale per azioni di tutela del marchio in risposta a opposizioni/rilievi seguenti al deposito della domanda di registrazione, tasse sostenute presso UIBM o EUIPO e presso OMPI per la registrazione internazionale. Il bando copre l’80% delle spese ammissibili sostenute. Importo massimo dell’agevolazione: € 6.000 per ciascuna domanda di registrazione di marchio depositata presso OMPI che designi un solo Paese; € 7.000 per ciascuna domanda di registrazione di marchio depositata presso OMPI che designi due o più Paesi. Il bando copre il 90% delle spese ammissibili sostenute nel caso in cui la designazione interessi Usa e/o Cina
    Importo massimo dell’agevolazione: € 7.000 per ciascuna richiesta relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi Usa o Cina. € 8.000 per ciascuna richiesta relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi Usa e/o Cina e uno o più Paesi. L’agevolazione può essere concessa fino al valore massimo di  € 20.000 per impresa.

Proteggere un brevetto all’estero è molto costoso, per questo il ministero ha lanciato questo nuovo bando. I brevetti sono diritti territoriali, e pertanto sono protetti unicamente in quei Paesi e in quelle regioni, vale a dire determinati insiemi di Paesi, in cui sono stati concessi. In altri termini, se un brevetto è privo di protezione in un Paese, l’invenzione (o il modello di utilità, o la nuova varietà vegetale) potrà essere replicata, utilizzata, importata o venduta da chiunque in quel territorio. La protezione di un brevetto nei Paesi stranieri dà viceversa al titolare la possibilità di beneficiare degli stessi diritti esclusivi di cui gode in Italia. Brevettare all’estero serve inoltre ad ampliare lo spettro delle opportunità di concessione di licenze d’uso a imprese straniere, sviluppando rapporti esterni all’azienda e beneficiando di una modalità di accesso alternativa a mercati stranieri attraverso la collaborazione con altre aziende.

 

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