“Dove l’ecologia incontra il valore sociale”. Questo slogan riassume alla perfezione la filosofia di un’iniziativa che conta 400mila utenti fra il gruppo Facebook principale e le varie emanazioni regionali: “Te lo regalo se vieni a prenderlo”.
Il meccanismo è semplice: prima di portare un oggetto che non serve più all’isola ecologica, lo si può fotografare e condividere in rete, in modo da intercettare chi ne ha bisogno. Questa persona sarà poi tenuta a fare una sola cosa: andare a prendersi l’oggetto con mezzi propri. Un’idea apparentemente banale, ma non improvvisata: c’è un team di 40 persone, guidate dal responsabile Salvatore Benvenuto, a coordinare l’iniziativa, che si struttura in gruppi regionali.
Tutti insieme, i 400mila utenti registrati ai vari gruppi formano una vera e propria rete sociale che ha una duplice valenza. Da una parte riduce l’impatto ambientale, evitando lo smaltimento in discarica a oggetti che sono ancora in buono stato; dall’altra fornisce un supporto a persone che hanno bisogno di quei beni e, pur non essendo nelle disponibilità economiche per acquistarli, possono andare a ritirarli dal donatore.
Elettrodomestici, pezzi di arredamento, abbigliamento, giocattoli: su “Te lo regalo se vieni a prenderlo” si trovano diverse categorie. Una volta ammessi nel gruppo regionale di interesse, ci sono poche regole da seguire per postare i propri annunci cerco/offro. Bisogna sempre inserire una fotografia dell’oggetto e indicare il luogo del ritiro. Chi desidera uno degli oggetti offerti deve scrivere “mi prenoto” sotto la fotografia e aspettare di essere contattato dal proprietario per concordare le modalità dello scambio. Gli accordi avvengono fra privati, mentre gli admin dei gruppi si occupano che gli annunci siano postati secondo le regole.
Il gruppo “Te lo regalo se vieni a prenderlo – Lombardia” conta 35mila iscritti.