Le imprese energivore avranno diritto al 40% del consumo in credito di imposta, mentre per le altre aziende il credito sarà del 30%. Requisito essenziale contatori superiori ai 4,5kW (soglia ridotta rispetto alle precedenti normative).
Chi può richiedere il 30% in credito di imposta per i consumi energetici
- Imprese NON Energivore;
- Imprese NON Gasivore;
- Imprese Energivore (Operanti nei settori indicati dall”Allegato 3 delle linee guida CE oppure Operanti nei settori indicati dall’Allegato 5 delle linee guida CE e che possiedono un IVAL non inferiore al 20%; Ricomprese negli elenchi CSEA del 2013 e del 2014);
- Imprese Gasivore (Operanti nei settori indicati dall’Allegato 1 del DM 541/2021 e che hanno consumato nel I trim. 2022 un volume almeno pari a 0,25 GWh);
- Imprese del settore: pesca, agricoltura, agromeccanica.
Altri requisiti richiesti.
Bonus Energia elettrica
– REQUISITI: variazione del costo medio del kWh superiore al 30% negli anni 2019/2022
– IMPRESE NON ENERGIVORE (che hanno subito una variazione del costo medio del kWh superiore al 30% negli anni 2019/2022)
Contributo in Credito d’imposta fino al 30%
– IMPRESE ENERGIVORE (che hanno subito una variazione del costo medio del kWh superiore al 30% negli anni 2019/2022)
Credito di imposta fino al 40%
Bonus Gas
– IMPRESE NON GASIVORE (che hanno subito una variazione di prezzo medio di riferimento del MI-GAS superiore al 30%)
Contributo in Credito d’imposta fino al 40%
– IMPRESE GASIVORE (che hanno subito una variazione prezzo medio di riferimento del MIGAS superiore al 30%)
Credito di imposta fino al 40%
Bonus Carburante
Le imprese che operano nel settore agricolo, pesca e agromeccanico che acquistano carburante nel IV trimestre 2022 possono beneficiare di un credito d’imposta del 20%, non solo per i mezzi ma anche per il riscaldamento di serre e fabbricati produttivi.