Si sono classificati secondi con un lavoro dal titolo “Powerbike”, ch ha portato la classe 3I del Ferraris di Varese al 2° posto, è un’idea di impresa che guarda alla sostenibilità ambientale; nel video, infatti, si vede un ragazzo che ricarica il suo cellulare pedalando la bicicletta. Primo piazzamento per l’Istituto Sobrero di Casale Monferrato con l’idea “Smogreen” degli studenti delle classi 3AC e 4AC: l’estrazione di nano cellulosa dai mozziconi di sigaretta per la produzione di biopolimeri; ovvero polimeri biodegradabili necessari per ridurre le emissioni di gas serra. È arrivata terza classificata, invece, la classe 5H TUR, dell’IISS Calamandrei di Sesto Fiorentino con il progetto “Disabilità? La quotidianità non sarà più un problema”: un’impresa per la consulenza e la fornitura di mobili su misura e personalizzati per rispondere alle necessità della quotidianità delle persone con disabilità. Questi i team arrivati sul podio della sfida nazionale che si è tenuta in modalità online, sulla piattaforma Latuaideadimpresa.
Si è chiusa la fase nazionale dell’undicesima edizione de Latuaideadimpresa con la classifica dei vincitori del progetto promosso in tutta Italia dai Giovani Imprenditori di Confindustria, e, a livello locale, dal Gruppo Giovani Imprenditori di Univa. Un’iniziativa finalizzata alla diffusione della cultura d’impresa tra le nuove generazioni messe alla prova con l’ideazione di nuovi business aziendali. La classe 3I del Liceo Scientifico Statale G. Ferraris di Varese, che si era aggiudicata il primo posto nella classifica provinciale varesina, sale ancora sul podio conquistando la medaglia d’argento della sfida nazionale con l’idea d’impresa dal titolo “Powerbike”. La medaglia d’oro va agli alunni delle classi 3AC e 4AC, dell’Istituto Superiore Ascanio Sobrero di Casale Monferrato (Alessandria), con l’idea “Smogreen”. Medaglia di bronzo, invece, per la classe 5H TUR, dell’IISS Piero Calamandrei di Sesto Fiorentino (Firenze), con il progetto intitolato “Disabilità? La quotidianità non sarà più un problema”.
Latuaideadimpresa è una gara di idee imprenditoriali, prima a livello locale e poi a livello nazionale, rivolta agli studenti delle classi III, IV e V delle scuole secondarie di secondo grado, che vuole essere un’esperienza di crescita nella cultura aziendale tramite il contatto “diretto” (seppur quest’anno solo digitale) con i giovani imprenditori del territorio che fanno da tutor a ragazze e ragazzi. Si tratta di un progetto formativo nazionale, valido anche come alternanza scuola-lavoro, che è volto a sviluppare una serie di soft skills sempre più utili per l’inserimento nel mondo lavorativo, coordinato dai Sistemi Formativi Confindustria. Nella pratica tutti gli studenti delle classi coinvolte nella competizione sono stati chiamati alla realizzazione di video per sintetizzare la loro idea d’impresa, poi valutati da una giuria.
“Siamo sempre più convinti che la tematica della sostenibilità coinvolga tutti; il podio della fase nazionale, come quello della partita provinciale, conferma qual è la priorità tra i giovani. Due progetti, sui tre finalisti, guardano alla sostenibilità ambientale; la strada che noi giovani imprenditori stiamo percorrendo da tempo e su cui continueremo a concentrarci nei prossimi progetti in collaborazione con Univa. Non ci rimane che essere orgogliosi di questa medaglia d’argento consegnata ad un istituto del nostro territorio e ai giovani che hanno a cuore le priorità del futuro”, ha commentato Giorgia Munari, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Univa.
La classifica finale e tutte le idee realizzate dagli studenti sono pubblicate online in forma di video spot sul sitowww.latuaideadimpresa.it.