I percorsi segnalati da Piazza della Vittoria sono due e sono stati messi a disposizione dall’Ecomuseo del Paesaggio della città della calzatura: l’Itinerario del Settecento, che permette di visitare antichi edifici del centro di Parabiago dove visse e lavorò l’intarsiatore reale Giuseppe Maggiolini, e l’Itinerario dei Mulini lungo l’Olona, un percorso di circa sette chilometri che si sviluppa nel Parco dei Mulini.
La Città di Parabiago, da sempre sensibile al tema della prevenzione in termini di salute e benessere con iniziative rivolte ai cittadini, ha aderito al progetto APP “Città per Camminare e della Salute”. L’iniziativa rientra in “Milano cities changing diabetes”, un protocollo di azioni che il Comune ha sottoscritto proprio per fare prevenzione, tra queste la promozione dei gruppi di cammino sempre in maggiore crescita di adesioni.
La App raccoglie a livello nazionale, suddivisi per provincia, alcuni percorsi corredati da una scheda che illustra le principali caratteristiche architettoniche e paesaggistiche che si incontrano nel percorso. È uno strumento gratuito per tutti che stimola ed invoglia il cittadino a camminare e, nello stesso tempo, valorizza le risorse del territorio. Si tratta di un progetto sviluppato in partnership con la Scuola del Cammino di Maurizio Damilano ex maratoneta e medaglia d’oro nella marcia alle olimpiadi di Mosca del 1980.
L’Amministrazione comunale ha segnalato due percorsi cittadini sviluppati e resi disponibili dall’Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago, in modo che, dopo essere stati validati, siano inseriti nella App e messi a disposizione della cittadinanza.
I due itinerari segnalati sono:
- Itinerario del Settecento
- Itinerario dei Mulini lungo l’Olona
“I gruppi di cammino sono molto attivi nella nostra città –afferma l’Assessore alle Politiche Sociali– e mettere a disposizione una app gratuita e facilmente accessibile che offre percorsi culturalmente interessanti, è un’opportunità per tutti: fa scoprire il territorio e invita altri a svolgere attività fisica nella nostra città. Ringrazio gli ideatori di questo strumento per averci coinvolti direttamente, Parabiago ha molto da offrire in termini ambientali, naturalistici e culturali.”.