Le aziende stanno lentamente ritornando a lavorare, interi settori hanno ancora problemi e fanno i conti con cali di fatturato importanti. La cassa integrazione può andare in aiuto a chi è in difficoltà, fino alla ripresa. Nei prossimi giorni sono fissate le scadenze per la cassa integrazione da Covid. Eccole.
• Per la cassa integrazione Covid usufruita a febbraio, marzo o aprile, le istanze vanno presentate entro il 15 luglio 2020
• per maggio entro il 17 luglio 2020
•per giugno entro il 31 luglio
•per luglio entro il 31 agosto
• per agosto entro il 30 settembre
La sanzione per la presentazione in ritardo della domanda è la decadenza (e dunque la non ammissibilità della domanda stessa).
Nei casi in cui la domanda (riferita alle prime 13 o 22 settimane) sia stata oggetto di diniego (non accettazione o revoca) è possibile ripresentare domanda, oltre il limite ordinario previsto, ma entro 30 giorni dalla comunicazione dell’errore da parte dell’Amministrazione competente o entro il 17 luglio se la domanda è stata oggetto di diniego prima del 17 giugno 2020 (data di entrata in vigore del citato DL 52/2020).