Tornano nelle loro posizioni originali in Chiesa dopo 21 anni. Si tratta di 15 piccoli dipinti ad olio su tel, risalenti alla prima metà del XVIII secolo, rappresentanti i 15 misteri del S.Rosario, attribuiti al Morazzone o a qualche suo discepolo. I dipinti, inseriti in cornici, sono uniti tra di loro da una corona di rose in stucco e posizionati all’interno della teca in vetro che custodisce la statua della Madonna con il Bambino. Questi piccoli dipinti di forma ottagonale, posizionati all’interno delle visibili cornici in stucco adornate di rose, impreziosirono la cappella sino al 1998, quando il Parroco di allora le fece rimuovere per questioni di messa in sicurezza.
L’intervento di restauro, con parere positivo da parte dalla Soprintendenza di Milano, è stato reso necessario dalle precarie condizioni conservative delle opere; causa principale: la deformazione e le fratturazioni delle tavole lignee su cui poggiavano i dipinti. Tale problematica ha provocato rilevanti allentamenti del supporto tessile con conseguenti sollevamenti della pellicola pittorica. Inoltre, tutta la superficie cromatica era pesantemente coperta e scurita da uno spesso strato di sporco costituito prevalentemente da depositi superficiali quali, polveri grasse, particellato aereo, nerofumo e vecchie vernici ormai ossidate, a cui si erano inglobati nel tempo depositi coerenti, determinando un complessivo appesantimento e ingiallimento della compagine, tanto da alterarne l’originale brillantezza, compromettendone la corretta lettura cromatica d’insieme.
I lavori, eseguiti dalle restauratrici Raffaella Bennati e Marisa Caravati, sono stati diretti dalla Dottoressa Ilaria Bruno della Soprintendenza di Milano. I lavori sono stati finanziati da L’Alveare Odv di Buguggiate, con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus tramite il Bando Arte e Cultura 2019.