Notte dei ricercatori: 5mila studenti impegnati a Varese, Busto Arsizio e Como

Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti.

Notte dei Ricercatori e Ventennale dell’Università degli Studi dell’Insubria, un binomio perfetto per festeggiare scienza e formazione al motto di “esplorare nuovi orizzonti”. La Notte dei Ricercatori è una iniziativa che coinvolge oltre 300 città europee con l’obiettivo di far conoscere la ricerca e i ricercatori al grande pubblico in maniera divertente e coinvolgente. A Varese la manifestazione si svolge nei giorni 28 e 29 settembre 2018 e la ricorrenza delle celebrazioni per il ventesimo anniversario dalla fondazione dell’Ateneo promette un programma di iniziative ancor più ricco ed entusiasmante per tutta la cittadinanza che potrà stringersi alla comunità accademica e ai laureati dell’Ateneo: infatti l’atmosfera gioiosa della Notte dei Ricercatori sarà la cornice per la prima sfilata del corteo dei laureati Insubria che partendo da Via Ravasi attraverseranno il centro e arriveranno in piazza dove procederanno con il lancio del tocco.

Seguendo un format ormai consolidato, e grazie alla collaborazione con il Comune di Varese, la Notte dei Ricercatori a Varese si svolge in due giornate con due momenti diversi: il 28 settembre è dedicato a “La Città in Università” e il 29 a “L’Università in Città”.

Il 28 settembre dalle 8.30 alle 12.30 il Campus Bizzozero sarà allegramente invaso da circa 900 bambini e ragazzi delle Scuole di Varese e Provincia, che già hanno aderito alla manifestazione. Assisteranno a laboratori e seminari interattivi volti a fare conoscere e toccare con mano le diverse discipline studiate nei laboratori dell’Università degli Studi dell’Insubria, si potranno così cimentare nell’InformaticaMagica, nella preparazione del campione e osservazione al microscopio confocale, potranno scoprire il Corpo umano e le sue forme e i batteri buoni e cattivi, potranno indagare il DNA e conoscere i pesci più grandi del mare: gli squali balena, e ancora comprendere la respirazione, costruendo un modello di sistema respiratorio con palloncini, bottiglie, cannucce e molto altro, guidati dai docenti dell’Università dell’Insubria. Nel pomeriggio alle 15, gli studenti del corso di laurea in Informatica si cimenteranno in un Torneo di League of Legends.

Il 29 settembre, sabato pomeriggio, i ricercatori saranno in Piazza Monte Grappa per dare la possibilità a tutti gli interessati di effettuare in prima persona esperimenti di laboratorio; sarà possibile inoltre scoprire le proposte sportive per la cittadinanza del CUS Insubria al Palazzetto universitario, nonché conoscere le attività del Centro Geofisico Prealpino.

La vera novità è alle ore 17,00 il primo Corteo dei Laureati dal Rettorato a Piazza Monte Grappa, dove alle 17.30 avverrà la premiazione delle scuole vincitrici dei concorsi indetti per il ventennale dell’Università dell’Insubria “Parole e Immagini dal Futuro” e “University Education for All” e alle 18.00 si svolgerà la Cerimonia di premiazione dei Laureati UnInsubria con il Lancio del Tocco.

Per il Gran Finale, alle 20.30, l’Università invita tutta la città allo spettacolo del comico Paolo Labati, direttamente da Caterpillar-Radio2,  “LABATITUTTOATTACCATO”. (In caso di pioggia la premiazione dei concorsi, la cerimonia dei Laureati e lo spettacolo di Paolo Labati si terranno nell’Aula Magna di Via Ravasi 2). INGRESSO LIBERO E GRATUITO.

L’Università degli Studi dell’Insubria partecipa dal 2013 alla Notte dei ricercatori con le sedi di Como, Varese e Busto Arsizio. Ogni anno il numero di partner partecipanti all’evento è aumentato trasformando la Notte dei Ricercatori in una grande festa delle tre città che dura diverse giornate (a Como addirittura una settimana!), con laboratori, conferenze e visite organizzate nelle sedi dell’Ateneo, nelle scuole e nei musei e con un grande evento in piazza a conclusione del percorso. In un lustro l’Università degli studi dell’Insubria ha stimato che solamente a Varese  per quanto riguarda le iniziative mattutine riservate alle scuole – le presenze alla manifestazione sono state oltre 5.000.

Busto Arsizio

Doppio appuntamento con la Notte dei Ricercatori a Busto Arsizio. Al motto di “Esplorare nuovi orizzonti”, venerdì 28 settembre dalle 9.15 alle 14 e dalle 14.30 alle 18 i ricercatori dell’Università dell’Insubria accolgono i bambini e i ragazzi delle scuole nel giardino di Villa Manara, per l’iniziativa dedicata alla scoperta della scienza. I laboratori previsti: Chimica e fisica in cucina – la cucina molecolare e i fluidi non newtoniani; Mr muscolo – esploriamo come si contraggono i muscoli; Miss Cellula – la cellula dal modello alla microscopia (in collaborazione con gli studenti della IC “Don Gnocchi” di Turbigo); Il microcosmo in una goccia d’acqua – piccoli esseri viventi in movimento; La chimica che ci diverte – dentifricio per elefanti, il sapone fatto in casa, la magia dei colori; Sogno o son desto – illusioni ad occhi aperti; Tutto ciò che siamo – DNA e dintorni; Il meteo in laboratorio – nuvole e tornado in bottiglia, piove nel barattolo, vulcano da banco. Inoltre, alle 17 verrà offerta la merenda ai partecipanti.

Sabato 29 settembre dalle 14 alle 18 l’Università degli Studi dell’Insubria si sposta in piazza San Giovanni con “Esploriamo in città”: docenti e ricercatori ripropongono parte delle esperienze svolte alla Villa Manara per incuriosire i cittadini e sorprenderli con le magie che la scienza può regalare. Comune e Ateneo offrono inoltre la possibilità di partecipare all’esperienza “Dal piatto alla bocca: un affascinante viaggio nel mondo del colore e di alcuni suoi originali utilizzi in cucina e nella cosmesi” al Museo del Tessile. I turni sono due, alle 15 e alle 17. Ingresso gratuito: posti limitati, per prenotazioni: didattica.prenotazioni@comune.bustoarsizio.va.it

In caso di pioggia le esperienze proposte dall’Università saranno cancellate, mentre sarà possibile partecipare ai laboratori del Museo del Tessile.

Como

La Notte dei Ricercatori, manifestazione europea dedicata a far scoprire al grande pubblico la Scienza e la Ricerca svolte nelle Università, a Como dura dal 24 al 28 settembre con un programma straordinariamente ricco di iniziative rivolte alle scuole e alla cittadinanza, in una decina di sedi sparse per la città.

Laboratori interattivi, conferenze, visite guidate, mostre, a Como la Notte dei Ricercatori diventa la “Settimana dei Ricercatori”, proprio per l’alto numero di eventi e di partner coinvolti insieme all’Università degli Studi dell’Insubria: le proposte sono varie e differenziate per differenti pubblici e differenti età.

“È possibile creare una cometa”? Lo scopriranno gli studenti che parteciperanno al laboratorio dell’ISIS Carcano, mentre come raccontare le bellezze dell’ambiente circostante non sarà più un segreto per coloro che parteciperanno al laboratorio di “Storytelling e Social Media per la promozione del territorio” in programma al Chiostro di S. Abbondio; impareranno tutto sulla preziosa seta i ragazzi che prenderanno parte alla visita didattica al Museo della Seta.

Tra le iniziative aperte a tutti “Ma liberaci dal mare” è il titolo dello spettacolo del laboratorio teatrale del Liceo Classico e Scientifico Volta di Como; gli eventi alla Darsena di Villa del Geno, con incontri su “Lago, pesca e pesci” e “Che fisico sott’acqua!” e il seminario interattivo pensato anche per i bambini; la conferenza-spettacolo sui “Big data: opportunità e paure”.

Evento clou è il doppio appuntamento di giovedì 27 settembre: la visita guidata alla Sala dei Nobel restaurata dall’Accademia Galli, un vero e proprio tesoro nascosto, e lo spettacolo teatrale “La Como da Nobel: Monologo Quantistico”: in occasione del 91° anniversario del Congresso dei Fisici tenutosi a Como nel settembre del 1927, la fisica, scrittrice e attrice Gabriella Greison porterà il pubblico indietro nel tempo con le parole, facendo rivivere la nascita della fisica quantistica, in cui anche la città di Como ha avuto un ruolo da protagonista…

Venerdì 28 settembre i ricercatori universitari usciranno da Aule e Laboratori per gli esperimenti da realizzare in piazza insieme a tutti i curiosi: i Portici Broletto e Piazza Duomo ospiteranno dalle 9.30 il laboratorio “I colori del Giappone” nel quale saranno illustrati i metodi di preparazione dei pigmenti tradizionali giapponesi, utilizzati per tingere i kimono e per realizzare le tradizionali stampe, mostrando i minerali, i semi, le cortecce, i petali, le radici usati come materie prime. Dalle 10 il laboratorio “Esploratori alla riscossa!” accompagnerà i partecipanti in un viaggio interattivo alla scoperta dell’incredibile mondo della Fisica. Dalle 15 alle 20 con l’evento “Street Science Show and Labs” i ricercatori di tutte le discipline del Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell’Università degli Studi dell’Insubria allestiranno esperimenti divulgativi di matematica, fisica, chimica, biologia e scienze ambientali: sandbox per “mettere in scatola” i grandi fenomeni della geologia, giochi matematici per tutte le età, nanotecnologie e studio dei nano cristalli, luce e musica, bolle di sapone riempite di ghiaccio secco, estrazione di DNA … e tanto altro ancora!!!

Per ogni dettaglio sul programma della manifestazione: www.uninsubria.it

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