Venerdì 23, sabato 24 e domenica 25 marzo 2018 è prevista una gigantesca esercitazione della Protezione Civile in collaborazione con Provincia, i comuni di Lozza, Gazzada Schianno e Varese. L’esercitazione, che coinvolgerà 42 organizzazioni di Protezione civile, 520 volontari in due giorni, oltre a Vigili del fuoco, Croce rossa, unità cinofile, squadre di sub, si terrà lungo il corso del fiume Selvagna e tra le esercitazioni in programma, oltre all’allestimento di un campo base, sono previste anche prove di “idrovore”, costruzione di un “Ponte Bailey”, attività addestrative con i cinofili e gps, interventi su scenari di rischio idrogeologico, operazioni antincendio boschivo, pulizia delle sponde del torrente Selvagna per un’estensione di circa 3 km, soccorso in acqua con l’ausilio una unità mobile CRI/OPSA.
«Quella sul fiume Selvagna è una prova di soccorso che coinvolgerà moltissimi volontari e organizzazioni – ha spiegato il consigliere provinciale alla Protezione civile Davide Tamborini – e rappresenta un momento formativo molto articolato e importante per chi è impegnato con la Protezione civile, poiché gli scenari d’intervento previsto e le singole esercitazioni sono molto variegate».
Il Sindaco di Lozza ha ringraziato gli organizzatori che «si muoveranno in un territorio che potenzialmente presenta una serie di rischi» mentre il Vicesindaco di Varese Daniele Zanzi ha ricordato «l’importanza di questi momenti formativi per la nostra Protezione civile e anche la collaborazione dei tre Comuni, i quali, su questa operazioni hanno ragionato in ottica di area vasta».