Il campionato è finito ma non l’impegno dei Blue Storms di Busto Arsizio, che si stanno muovendo attivamente sul territorio per promuovere il football americano nelle sue varie declinazioni ma anche per veicolare messaggi dall’importante valore sociale. È questo il caso della lotta al bullismo, iniziativa lanciata dalla Legio XIII (squadra romana che milita in Seconda Divisione) e che ha già ricevuto il sostegno del CONI Lazio e del Comune di Roma, oltre che di altri 12 team italiani ed europei e di “Vivere da Sportivi”, associazione nata con l’intento sociale di sensibilizzare il mondo della scuola sul tema del fair play, coinvolgendo migliaia di studenti in un progetto pluriennale di comunicazione interattiva.
Nata tra fine 2015 e inizio 2016 con l’ingresso della Legio XIII nelle scuole di Ostia, la campagna contro il bullismo mira a travalicare i confini nazionali e anche quelli sportivi, coinvolgendo altre discipline. La prima a credere in questa battaglia è stata il nuoto, grazie alla collaborazione tra i Blue Storms e i locali Team Insubrika e Team Lombardia. Tra le primissime società natatorie italiane, i due team hanno una sezione anche a Busto Arsizio ed è proprio qui che è stato realizzato un divertente servizio fotografico dove, tra i protagonisti, troviamo anche Arianna Castiglioni e Martina Rabbolini, campionesse dal valore assoluto e prossime alla partenza per Rio de Janerio e, rispettivamente, per Olimpiadi e Paralimpiadi!
I Blue Storms, dunque, consolidano la loro presenza in città, con una sinergia che punta a veicolare il messaggio della lotta al bullismo nel modo più forte e deciso possibile, unendo la loro voce a quella di alcune tra le eccellenze sportive della città.
L’obiettivo, ora, è coinvolgere altre realtà e promuovere lo slogan #BULLYINGISFORLOSERS (fare i bulli è da perdenti) con tutti i mezzi a disposizione.
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