In Lombardia le imprese storiche sono 2334, tra negozi, locali e botteghe. “Un patrimonio di imprese che creano e distribuiscono ricchezza sul territorio garantendo occupazione con dignità e rispetto per migliaia di lavoratori. Siamo particolarmente orgogliosi di queste attività che riescono a competere anche in un mercato sempre più complesso: non solo per la difficile congiuntura economica, ma anche per le sfide poste dal commercio online. Ben vengano quindi le iniziative per affiancarle nel cammino: pensiamo a misure per la riqualificazione degli spazi, la salvaguardia delle insegne storiche, per la transizione verso modelli green e sostenibili. O, ancora, per favorire il passaggio generazionale. Per questo accogliamo con piacere l’annuncio dell’assessore Guidesi di un nuovo Bando dedicato entro l’anno” ha spiegato il vicepresidente vicario Carlo Massoletti.
“Riconoscere le attività storiche significa riconoscere il lavoro di una vita. Dietro ad ogni impresa ci sono storie di persone, famiglie, amici che rappresentano punti di riferimento preziosi e imprescindibili per intere comunità” ha aggiunto Massoletti. “In un momento in cui affrontiamo con speranza e fiducia il cammino verso la ripartenza, queste imprese sono l’esempio più bello di quella tenacia e capacità di rinnovarsi che ha permesso e, ne siamo convinti, permetterà anche in futuro di superare i momenti più difficili”.