Portare avanti sani valori e progetti. Anche nel mondo degli sport considerati “minori”, che di piccolo in realtà non hanno nulla, perché i loro appassionati sono tantissimi, e pronti a dare l’anima. Questo l’obiettivo della New Dream di Busto Arsizio, società dilettantistica di pattinaggio a rotelle che da qualche anno fa crescere i sogni dei suoi atleti senza dimenticare la cultura dell’amicizia, del rispetto e di una competizione sana. I primi risultati agonistici sono arrivati e li racconta il presidente Nicolò Tranchina:
Grande esordio al campionato regionale Uisp a Gonzaga (MN) per i pattinatori della “Solo Dance” – Società New Dream Busto Arsizio A.S.D. , preparati dagli allenatori Elisa Tranchina e Stefano Marchet.
Il presidente Nicolò Tranchina soddisfatto commenta :”il sogno continua!”. E in effetti l’inizio della stagione agonistica si rivela scoppiettante per i portacolori della New Dream.
I bravissimi pattinatori hanno onorato la competizione conquistando ben 4 ori e 1 argento nelle categorie nazionali. Per la categoria Allievi UISP obbligatori: Noemi Colombo 14°, Alessandra Gino 17° e Margherita Felisari 20° su ben 29 partecipanti.
Nella specialità Plus “danza libera”: Noemi Colombo 5°, Alessandra Gino 6° e Margherita Felisari 7° su 9 partecipanti.
Per la categoria Juniores UISP obbligatori India Milani si conferma campionessa regionale e Isa Colombo, al suo esordio nella specialità, 4° su 22 partecipanti.
Nella specialità Plus “danza libera”: India Milani 1° e Isa Colombo 2° su 7.
Per la categoria Master obbligatori, esordio vincente nella “solo dance” per Nadia Nervegna, già atleta Nazionale nel libero, che conquista l’oro, bissandolo poi nella Plus “danza libera”; per lei una nuova avventura agonistica supportata dal suo già elevato bagaglio tecnico personale.
Commenta il presidente Nicolò Tranchina: “Un plauso allo splendido lavoro che la società New Dream Busto Arsizio A.S.D sta portando avanti, con entusiasmo di tutti, competenza e professionalità di allenatori e dirigenti. Ma soprattutto un grazie agli atleti, che quotidianamente dedicano allo sport delle rotelle le loro energie e molte delle loro emozioni”.