Oltre 20 milioni di euro di impieghi, 25 di raccolta diretta e i budget previsti per il 2005 già abbondantemente superati nei primi cinque mesi dell’anno. I numeri della filiale di San Lorenzo di Parabiago della nostra Bcc parlano chiaro: uno sportello funzionale, nonostante il momento economico italiano non sia dei migliori. Alberto Cardani, 49 anni, sposato, due figli, da un anno e mezzo è alla direzione della filiale di piazza Libertà (a pochi metri dalla statale del Sempione). Dopo aver trascorso quasi due anni all’interno dei locali dello sportello di Legnano, Cardani è approdato in quel di San Lorenzo in un momento “piuttosto particolare” dettato da “forti cambiamenti gestionali” che “per la prima volta hanno interessato la nostra Banca”. Nel 2003, infatti, seguendo i criteri di miglioramento e ottimizzazione del servizio e di contenimento dei costi aziendali che hanno permesso alla nostra Bcc di raggiungere gli importanti traguardi che sono sotto gli occhi di tutti e hanno accreditato il nostro Istituto come banca locale del Territorio del Nord Ovest, le due filiali operative in quel di Parabiago sono state accorpate nello sportello della frazione di San Lorenzo.
“Una situazione nuova, oserei dire quasi sperimentale per la nostra Bcc -riprende il direttore, Alberto Cardani-, perché si è trattato della prima fusione di due filiali in una”. Sono stati perciò necessari alcuni mesi per assestare l’offerta dei servizi erogati in filiale alle esigenze della clientela e per rispondere alla mutata domanda. In altre parole, la filiale di San Lorenzo di Parabiago ha conosciuto un vero e proprio “cambio di pelle”, dal quale è brillantemente uscita, come stanno a dimostrare i risultati già raggiunti in questo 2005. “Dopo un primo periodo di transazione – conferma infatti Cardani – abbiamo trovato il nostro giusto posizionamento e l’operato mio e dei miei colleghi ne ha molto guadagnato, sia sotto l’aspetto del servizio erogato, sia dal punto di vista del rapporto instauratosi con i nostri clienti”. Oltre al direttore, all’interno dei luminosi locali di piazza Libertà lavorano altri cinque addetti: Daniela Garegnani (vicedirettore), Alberto Parotti (titoli), Raffaella Carpi, Gianbattista Uboldi e Tiziana Cova. Un team giovane, brillante, capace di relazionarsi al meglio con una clientela che richiede “il contatto personale”, la “conoscenza diretta” e, soprattutto, “una schiettezza nei rapporti che è diventato il vero nostro punto di forza, che tutti i clienti ci riconoscono e di cui andiamo fieri -chiosa il direttore-. Rispetto alla mia precedente esperienza di Legnano, San Lorenzo è una realtà sicuramente più familiare e per i residenti siamo diventati un punto di riferimento per qualsiasi esigenza. Anche extrabancaria”.