Domenica 30 maggio: in assembllea per il bilancio e le votazioni



All’ ordine del giorno l’approvazione di un bilancio, che chiude con un utile di esercizio di oltre tre milioni di euro, la sostituzione del consigliere dimissionario Vittorio01 Castoldi in consiglio di amministrazione e l’elezione dei componenti di nomina assembleare della “Commissione consultiva di modifica del regolamento elettorale”. Del bilancio parliamo diffusamente nelle pagine che seguono, mentre per la sostituzione di Vittorio Castoldi, va rilevato che il consiglio di amministrazione ha deciso di far scegliere i soci: sebbene avesse la possibilità di cooptare il consigliere dimissionario, infatti, il Cda ha deciso di rimettere alla sovranità dell’assemblea la libera scelta del nuovo consigliere. Va detto che Vittorio Castoldi si è dimesso a seguito di un problema di presunta incompatibilità sollevato dall’ amministrazione comunale di Busto Garolfo, di cui è consigliere comunale. Si deve, quindi, procedere all’ elezione di un nuovo componente dell’area di Busto Garolfo. Diverso il discorso per la “Commissione consultiva”: un organismo che si è deciso di creare per trovare una soluzione per il regolamento elettorale. Alla prossima assemblea di rinnovo del Consiglio di Amministrazione, infatti, non saranno più validi i patti parasociali sottoscritti in 06occasione della fusione, nel 1999, che hanno fissato la composizione del CdA in 8 membri dell’area di Busto Garolfo e 5 membri dell’area di Buguggiate. Come si ricorderà, prima della fusione, la composizione dei membri del CdA non era regolamentata in alcun modo. “Si tratta ora di scegliere, tutti assieme, valutando con attenzione le possibili opzioni e tenendo in considerazione la storia e i valori della nostra Bcc, cosa fare quando non saranno più validi i patti parasociali -dice il Presidente, Silvano Caglio-. Si è così deciso di nominare una commissione composta da Soci che, per competenza specifica o interesse all’ argomento, sappiano studiare al meglio la situazione e giungere ad un’ipotesi di soluzione, che sarà poi presentata al vaglio dell’assemblea dei Soci”. Tale commissione sarà composta dal Presidente, da 3 Consiglieri nominati dal CdA (2 dell’area di Busto Garolfo e 1 dell’area di Buguggiate) e da 5 Soci di nomina assembleare: 3 dell’area di Busto Garolfo e 2 dell’area di Buguggiate.07 Il lavoro della commissione si concluderà entro il prossimo autunno, periodo nel quale ci si dovrà riunire nuovamente in assemblea per modificare lo Statuto a seguito dei cambiamenti legislativi introdotti dal nuovo diritto societario. “Tale occasione -conclude Caglio-, quindi, sarà utile anche per fare il punto con tutti i Soci in relazione alla modifica del regolamento elettorale”. Ma veniamo al bilancio, i cui risultati vanno oltre ogni più rosea previsione. In un clima di pesante incertezza internazionale, in cui la guerra in Iraq ha avuto un peso importante, e con un indice di produzione industriale in costante discesa, la nostra Bcc conferma una crescita delle masse intermediate superiore a quella rilevata nella media del sistema bancario italiano. L’esercizio 2003 si è chiuso con un utile d’esercizio di 3.185.476,00 euro, dopo importanti accantonamenti, più 5,92% rispetto al 2002. Si propone all’ assemblea di destinarne 2.926.806,72 alla riserva legale, 230mila al fondo beneficenza e 28.669,28 al fondo mutualistico per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione, come previsto dalla legge. Vediamo i numeri nel dettaglio. La raccolta diretta ha superato i 317,8 milioni di euro con un incremento del 7,10% rispetto al precedente esercizio. I crediti alla clientela sono aumentati di oltre 37,5 milioni di euro (+18,74%) il maggior aumento assoluto mai registrato nella vita della nostra Bcc. Hanno raggiunto quota 237.651.987 euro. Particolarmente rilevante è stato l’incremento conseguito nel set tore mutui (+ 27,1%). Nell’ anno 2003 si è proceduto alla sottoscrizione di n. 936 nuovi mutui per un importo di oltre 62,7 milioni di Euro. Significativo anche l’incremento del rapporto utilizzi/raccolta diretta che passa dal 67,43% del 2002 al 74,77% a fine esercizio 2003. Mentre diminuisco le sofferenze nette, che passano dal 2,52% al 2,09%. La raccolta indiretta ha registrato un consistente incremento: passa da 297,6 milioni ad oltre 321,8 milioni di Euro (+ 8,13%) senza conteggiare le polizze vite sottoscritte ed ulteriori depositi minori (Fondi Zurich e Clerical Medical). Risultati, questi, che hanno portato alla riorganizzazione del reparto finanza, al fine di acquisire una sempre maggior professionalità ed efficienza . La raccolta complessiva ha superato i 640 milioni di euro. Il risultato di gestione è pari a 4.851.276 (+ 6,46%), l’utile ordinario è salito del 5,59%, mentre l’utile al lordo imposte sul reddito è pari a 4.487.143 Euro con un aumento del 24,05 % rispetto al 2002. Il margine di interesse è salito del 1,02%, quello di intermediazione del 5,19%. Risultati senza precedenti, questi, ottenuti a discapito di un aumento di oneri e spese di gestione di solo il 4,75%. La nostra BCC ha proseguito nel 2003 aumentando clientela e operatività. Il numero di conti correnti è salito a 18.157. Le operazioni sui vari conti hanno raggiunto quota 2,3 milioni. Al bancomat si sono superate le 352.400 operazioni. Le carte di credito in circolazione della nostra Bcc sono oltre 5.000 unità (+ 5,77% rispetto al precedente esercizio), E’ cresciuto anche l’utilizzo dei servizi domiciliati sia per accredito pensioni che per pagamento utenze. L’Home Banking è passato da 221 a 327 utenti. Significativo, inoltre, l’incremento della vendita di prodotti di società del gruppo e particolarmente ‘Bcc Vita’ con 149 nuove polizze e ‘Banca Agrileasing’ che ha registrato nuove stipule per oltre 10,4 milioni di Euro. Molto è stato fatto anche per quanto riguarda il patrimonio immobiliare della nostra banca. A solo titolo d’esempio, vanno ricordate la cessione della vecchia sede di Busto Garolfo all’amministrazione comunale (cessione avvenuta ad un prezzo contenuto, in sintonia con i principi dei nostri padri fondatori) e il riscatto leasing della filiale di Bodio Lomnago.

 

0 replies on “Domenica 30 maggio: in assembllea per il bilancio e le votazioni”