Prosegue anche per il 2024 il periodo di sperimentazione della precompilata Iva, elaborata grazie ai dati acquisiti con le fatture elettroniche, con le comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e con i dati dei corrispettivi telematici. Lo stabilisce un provvedimento firmato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.
Si ampliano i servizi – A partire dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 vengono previsti nuovi servizi per i titolari di partita Iva. In particolare a partire dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2024, viene resa disponibile ai soggetti destinatari dei documenti IVA precompilati e ai loro intermediari delegati una ulteriore funzionalità che consente di scaricare in forma massiva, mediante un sistema di cooperazione applicativa, su rete internet, di tipo Web Service, i seguenti documenti elaborati dall’Agenzia delle entrate:
a) bozze dei registri IVA mensili;
b) prospetti riepilogativi IVA su base mensile e trimestrale;
c) bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche;
d) bozza della dichiarazione IVA annuale.
Sperimentazione anche per quest’anno – Lo scopo dell’estensione al 2024 è di consolidare e arricchire i dati precompilati della platea dei contribuenti, imprese e professionisti, già individuata e che riguarda circa 2,4 milioni di soggetti Iva. Inoltre, recependo anche le richieste provenienti dalle associazioni di categoria, il provvedimento amplia la gamma dei servizi web a favore degli operatori economici e dei loro intermediari.
Riferimenti normativi
Attribuzioni del Direttore dell’Agenzia delle entrate
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 67, comma 1; art. 68, comma 1)
Statuto dell’Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1)
Regolamento di amministrazione dell’Agenzia delle entrate (art. 2, comma 1).
Normativa di riferimento
Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600;
Decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322;
Legge 27 luglio 2000, n. 212;
Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30
luglio 2010, n. 122;
Decreto legislativo del 5 agosto 2015, n. 127;
Regolamento 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016;
Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17
luglio 2020, n. 77;
Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio 2021);
Decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate 8 luglio 2021, n. 183994;
Provvedimento del Direttore dell’agenzia delle entrate del 24 novembre 2022, n.
433608;
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate 12 gennaio 2023, n. 9652.