Rappresenta mezzo secolo di storia dell’Alto Milanese il compleanno dell’Istituto tecnico statale “Antonio Bernocchi” di Legnano. Nel 2009, infatti, l’Itis compie i suoi primi 50 anni e la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate ha voluto essere al suo fianco come main sponsor del lungo calendario di iniziative. Un regalo dovuto, perché, come motiva il presidente della Bcc, Lidio Clementi, «l’Itis Bernocchi ha segnato e continua a segnare lo sviluppo di questo territorio. Siamo, così, vicini ai giovani che hanno voglia di imparare, perché nelle loro mani affidiamo il nostro futuro». Nato come sede distaccata dell’Itis Feltrinelli di Milano, il Bernocchi di Legnano è stato riconosciuto autonomo il 20 agosto del 1959. Dalle sue sezioni, diurna e serale (quest’ultima attiva fino al 1995), sono usciti migliaia di diplomati, che con la loro attività professionale sono stati in grado di distinguersi nei settori che hanno caratterizzato le attività produttive del Legnanese e dell’Alto Milanese. Dall’anno scolastico 2004/05, l’Itis ha ampliato la propria offerta didattica aggiungendo i corsi di studio liceo Scientifico Tecnologico e Perito informatico (progetto Abacus) agli indirizzi consolidati in Meccanica, Elettronica e Automazione ed Elettrotecnica e Telecomunicazioni. «Abbiamo seguito la storia industriale di Legnano e del Legnanese cercando sempre di rispondere ai bisogni del territorio», spiega il dirigente scolastico, Giacomo Rinciari. «È difficile sopravvivere istituzionalmente mezzo secolo se non si dà un prodotto adeguato al territorio. E l’Itis Bernocchi ce l’ha fatta, affermandosi come scuola conosciuta e riconosciuta. Purtroppo non riusciamo a far fronte a tutte le richieste che ci arrivano dalle aziende. Solo trovando una sinergia con le realtà sociali sarà possibile dare al territorio ciò che gli serve per continuare sulla strada dello sviluppo». È all’interno di questo legame, che la scuola ha saputo instaurare con il mondo economico, che si inserisce la Bcc. «Una realtà che ci è molto vicina, non solamente con la sponsorizzazione per le cerimonie dei 50 anni, ma anche con le borse di studio -continua Rinciari- Non posso che esprimere un sentito ringraziamento». E il territorio è stato chiamato ad entrare a far parte del Comitato d’Onore per i festeggiamenti di questo importante traguardo. Oltre alla Bcc, con il presidente Clementi, istituzioni, mondo della cultura e mondo economico, associazioni industriali e artigiane hanno infatti presenziato, il 17 gennaio scorso, nella sede dell’istituto in via Diaz a Legnano, quando si sono aperte ufficialmente le cerimonie per i dieci lustri della scuola.
«L’Itis Bernocchi è una realtà importante per la formazione dei nostri giovani e per tutto il territorio: nella sua storia è stato fautore e promotore di quello sviluppo che ha fatto dell’Alto Milanese una delle prime aree industriali. Come banca locale non potevamo sottrarci al dare valore a questa scuola», ha detto il presidente della Bcc, Clementi, ponendo l’accento sul ruolo di formazione delle nuove generazioni che la scuola legnanese ha svolto nel suo mezzo secolo. Un ruolo che deve essere ancora più forte oggi. «L’interesse e la voglia dei giovani di uscire da questa fase di crisi c’è -ha osservato l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Legnano, Renzo Brignoli-. Vogliamo che questa scuola possa continuare nella sua opera di formazione e permetta ad altri giovani di usufruire dell’esperienza dei suoi docenti e dell’apporto che realtà del territorio, come la Bcc e le associazioni imprenditoriali, sono in grado di dare».Accanto alla formazione tecnica, il Bernocchi ha voluto essere anche promotore di cultura. I primi due incontri inseriti nel programma per il Cinquantesimo hanno infatti affrontato due temi di attualità: in occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio, Giancarlo Restelli, docente dell’Itis legnanese, ha tenuto una partecipata conferenza dal titolo “Omosessuali, zingari, disabili e testimoni di Geova nel Lager nazisti”. Il 26 febbraio, invece, è stato affrontato il tema delle mafie: protagonista, Jole Garuti, già presidente del Circolo Società Civile diMilano e referente per la Lombardia dell’associazione Libera di don Luigi Ciotti. Il calendario proseguirà con mostre, incontri e appuntamenti culturali.
L’istituto tecnico, fondato nel 1949, compie 50 anni. Mezzo secolo dedicato alla formazione professionale delle giovani generazioni. Una scuola, una storia, un futuro: la nostra Bcc a fianco delle celebrazioni per ricordare quanto è stato fatto e prepararsi alle sfide di domani.

