Indagine Campioni del Servizio 2025: siamo quarti nella classifica regionale

È arrivato un nuovo riconoscimento per la nostra Bcc che, tra le 36 banche che operano sul territorio della regione, si classifica al quarto posto della categoria banche regionali, sezione Lombardia, nell’undicesima edizione dell’indagine “Migliori in Italia – Campioni del Servizio 2025”, realizzata dall’istituto tedesco Qualità e Finanza (Itqf) e pubblicata lunedì 14 ottobre 2024 da Affari&Finanza del quotidiano “la Repubblica”.
«La chiave per fidelizzare i clienti? Un buon prodotto è certamente importante, ma è il servizio a fare spesso la vera differenza -spiega a Affari&Finanza di Repubblica Christian Bieker, direttore di Itqf-. Questo è ciò che emerge dallo studio “Migliori in Italia – Campioni del Servizio 2025”, il cui obiettivo è confrontare i vari settori dell’economia italiana per identificare quelli con i più alti livelli di soddisfazione del cliente. L’indagine mette inoltre in luce le aziende che si distinguono in ciascun settore per la qualità del servizio offerto e rappresenta dunque un incentivo per migliorare costantemente i propri servizi, rispondendo meglio alle aspettative dei consumatori. E ricordo che il nostro sigillo è un marchio di certificazione registrato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy».
«Da tempo sottolineiamo quanto sia importante la fiducia che, grazie al lavoro delle nostre persone, quotidianamente si instaura con i nostri clienti e soci -commenta Roberto Solbiati, direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate-. Questo risultato è una conferma dell’impegno costante che dedichiamo alla qualità del servizio e alla costruzione di relazioni autentiche con chi si affida a noi. Essere tra le prime banche lombarde per la qualità del servizio ci riempie di orgoglio e ci spinge a continuare su questa strada, valorizzando il nostro radicamento nel territorio e l’attenzione alle persone».
«Dopo la certificazione venuta a inizio anno da Milano Finanza che ci pone ai vertici lombardi per solidità, per l’esattezza al quinto posto assoluto e al quarto tra le 27 Bcc regionali, ora arriva questa nuova classifica sulla qualità del servizio percepita dai consumatori, che per noi è l’ennesima conferma di stare camminando sulla strada giusta, per continuare ad essere una garanzia per le famiglie, le imprese e tutte le comunità del nostro territorio, che trovano in noi un partner stabile, che li sa ascoltare e che è in grado di sostenere e accompagnare i loro piani di crescita e il raggiungimento dei propri obiettivi -è il commento del nostro presidente, Roberto Scazzosi -. A ogni nostro dipendente va il mio grazie, quello del consiglio di amministrazione e di tutti i nostri soci».
La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, oltre al personale di sede, ha una rete commerciale distribuita su 17 filiali, organizzate con il modello Hub & Spoke e divise in sei aree territoriali. A capo di ogni aree territoriale c’è un responsabile che coordina e sovraintende, mentre ogni filiale, che sia un Hub oppure una Spoke, ha a capo un suo preposto. Il commento di ognuno di loro lo trovate nei box dedicati alle singole filiali, perché abbiamo pensato che proprio il personale della rete (per usare una terminologia interna) meritava la “vetrina” visto il posizionamento nell’indagine. «Quello che abbiamo raggiunto è infatti un successo condiviso, frutto del lavoro di squadra di ogni nostra persona e della vicinanza che sappiamo mantenere con i nostri soci e clienti», dice Roberto Solbiati. «Questo risultato è un chiaro riconoscimento al valore di chi ogni giorno lavora con passione e competenza, tanto in sede quanto nelle nostre filiali. Sono i nostri colleghi, ognuno con il suo incarico e la sua responsabilità, il vero motore della qualità del servizio che offriamo e il motivo per cui riusciamo a costruire relazioni così solide», aggiunge il vice direttore generale, Annibale Bernasconi.
«Questo riconoscimento ha un significato ancora più profondo per chi, come noi, lavora nella filiale di Busto Garolfo, dove tutto è iniziato: qui la banca è parte della storia del territorio e delle famiglie che lo abitano. E quando i soci fondatori l’hanno costituita, lo hanno fatto per servire la comunità. Oggi quella stessa missione guida ogni nostra azione e ci impegniamo a essere un punto di riferimento stabile, affidabile e vicino. Il nostro obiettivo è mantenere vivi legami autentici con le persone, ascoltandole e offrendo soluzioni pensate per le loro esigenze, senza mai perdere di vista il valore del rapporto umano, incarnando quello spirito di servizio che ha segnato la nostra nascita più di un secolo fa».
«Il nostro territorio è fatto di persone che ci conoscono da sempre e sanno perfettamente che mettiamo al centro delle nostre attività il dialogo costante e un approccio su misura -sottolinea Enzo Petrillo, responsabile dell’area territoriale di Varese-. Essere stati indicati tra i migliori per qualità del servizio è quindi il risultato di una presenza quotidiana e attenta ma, soprattutto, della consapevolezza per ognuno di noi che qualità del servizio non è semplicemente un obiettivo ma un valore che portiamo avanti con dedizione. Perché questo significa essere banca di comunità».
«Il nostro territorio è fatto di persone che ci conoscono da sempre e sanno perfettamente che mettiamo al centro delle nostre attività il dialogo costante e un approccio su misura -sottolinea Enzo Petrillo, responsabile dell’area territoriale di Varese-. Essere stati indicati tra i migliori per qualità del servizio è quindi il risultato di una presenza quotidiana e attenta ma, soprattutto, della consapevolezza per ognuno di noi che qualità del servizio non è semplicemente un obiettivo ma un valore che portiamo avanti con dedizione. Perché questo significa essere banca di comunità».
«Essere riconosciuti come “Campioni del servizio”, oltre che una grande soddisfazione è un importante stimolo a fare meglio. In un mondo che cambia velocemente continuiamo a credere nell’importanza delle relazioni umane e nel valore che possono generare misura -dice Giovanni Masullo, responsabile dell’area territoriale di Gallarate-. Insistere nel lavorare sulla qualità dei servizi e della consulenza che offriamo ai nostri clienti ci consentirà di essere sostenibili nel tempo e riconosciuti dal mercato. Lavoriamo quindi per essere sempre all’altezza delle aspettative dei nostri clienti e del territorio che ci ospita con impegno e dedizione convinti che il nostro modo di fare banca sia differente e per questo unico!».
«Il servizio che offriamo è il frutto di un impegno che va ben oltre le aspettative e i risultati. Siamo profondamente radicati nel territorio e per noi essere ai vertici della classifica dei “Campioni del Servizio” significa non solo offrire prodotti di qualità, ma soprattutto costruire un legame solido e duraturo con chi ci dà fiducia -sottolinea Michele Perusin, responsabile dell’area territoriale di Busto Arsizio-. Questo riconoscimento rappresenta per noi una motivazione ulteriore a mantenere alti i nostri standard e a proseguire sulla strada dell’ascolto e della personalizzazione delle soluzioni, rafforzando il nostro impegno per rispondere ai bisogni di ciascuno, con trasparenza e attenzione».
«Siamo davvero felici che l’impegno costante e quotidiano che mettiamo nel riservare ad ogni cliente cura, attenzioni e soluzioni sia stato riconosciuto e apprezzato -dice Andrea Arnaudo, responsabile dell’area territoriale di Legnano-. La consapevolezza di essere vera banca di comunità ci porta a rispondere ogni giorno ai bisogni crescenti del nostro territorio e alle alte aspettative di chi si rivolge a noi; tutto ciò genera una responsabilità professionale e sociale che riteniamo possa essere considerato il nostro principale plus valore. Il premio è indubbiamente uno sprone a fare ancora meglio».
«Questo riconoscimento gratifica il nostro costante e quotidiano impegno di “banca di relazione” -osserva Luca Giardini, responsabile dell’area territoriale di Parabiago-. L’ascolto, l’attenzione e la consulenza al cliente sono elementi fondanti del nostro lavoro. E meritano di essere apprezzati al di là delle mere condizioni economiche del rapporto».