C’era tutto il paese in chiesa a festeggiare il ritorno della pala dell’Assunzione a San Giorgio su Legnano sabato 23 aprile scorso. L’opera d’arte è stata restaurata grazie al contributo della nostra Bcc, che ha donato alla parrocchia 15mila euro, affinché il lavoro potesse essere portato a termine. Una messa celebrata da Mons. Galli, parroco di Legnano, è stata l’occasione per mostrare all’intera popolazione l’opera tornata al suo antico splendore. La pala coperta da un drappo rosso è stata scoperta dal presidente della nostra Banca Silvano Caglio (la Bcc ha interamente provveduto al restauro dell’opera) e da Mons. Galli, venuto a San Giorgio su Legnano per celebrare assieme al settantesimo della parrocchia il ritorno dell’opera d’arte in paese. Il lavoro dei restauratori è stato egregio. Oltre al lavoro di pulitura, che ha riportato vivacità ai colori, appannati da una patina di polvere, che si è accumulata nel corso dei tempi, si è proceduto a reintegrare le parti mancanti a causa della caduta della pellicola pittorica e agli attacchi degli insetti xilofagi. “Questo per noi è stato un intervento importante”, ha commentato don Luciano Premoli, parroco di San Giorgio su Legnano. “Non è un caso che la nostra chiesa si stata intitolata a Maria Vergine, che vediamo nella pala assunta in cielo. La pala è l’em- blema della nostra parrocchia, ma proprio nel luogo più frequentato e dove dico messa tutti i giorni manca- va una sua immagine. L’opera, infat- ti, è stata custodita finora nella chie- sa del Crocifisso di San Giorgio”. Assieme alla comunità parrocchiale dopo il restauro è stato deciso di metterla nella prima nicchia a destra entrando nella chiesa parrocchiale, in modo che tutti possano ammirarla.
