Domenica 21 settembre Busto Garolfo ha vissuto un’altra giornata da ricordare con TromBusto, il raduno dei trombettisti dedicato alla memoria di Ezio Pinciroli. Fin dal mattino la sala Don Besana si è trasformata in una fucina musicale: professionisti, allievi e appassionati hanno provato fianco a fianco di maestri d’eccezione. come Fabrizio Bosso, Francesco Marsigliese e Tiziano Codoro. A rendere l’atmosfera ancora più speciale, la presenza straordinaria della Big Band dell’Esercito Italiano, la stessa che suona davanti al Presidente della Repubblica: un vero regalo per il pubblico, che nel pomeriggio ha riempito il piazzale della Bcc per assistere al concerto gratuito. «Quest’anno abbiamo fatto un salto di qualità incredibile -ha commentato Angelo Zanzottera, presidente della Pro Loco-. La comunità ha risposto con un affetto che non si vede spesso». Con lui, immancabile, Angelo Pinciroli, anima tecnica dell’evento e ambasciatore dell’antica arte della costruzione delle trombe. Le parole del nostro presidente, Roberto Scazzosi, hanno riassunto lo spirito della giornata: «Abbiamo visto qualcosa di straordinario. Eventi così tengono vivo quel patrimonio unico di passione e competenze che appartiene al nostro territorio». Nei giorni precedenti, la serata del convegno “Aspettando TromBusto” aveva aperto idealmente l’evento, con Pinciroli a raccontare i segreti di un mestiere antico e affascinante: un viaggio nel cuore della liuteria degli ottoni.



