Crowdfunding sociale: il territorio entra in azione

La nostra Bcc ha dato il via a “Progetti locali, cuore cooperativo”: le prime campagne di crowdfunding sono online e altre seguiranno entro fine anno. Un percorso che coinvolge associazioni e cittadini, moltiplica le energie e rinnova lo spirito del mutuo soccorso.

«In questi mesi d’autunno vedremo il nostro territorio animarsi attorno a un movimento di partecipazione e di mutuo soccorso: tante persone e tante realtà si uniranno per dare forza a progetti che generano bene comune. Con l’avvio delle campagne di crowdfunding di “Progetti locali, cuore cooperativo”, la prima delle quali è già online, si apre concretamente una stagione nuova per il nostro credito cooperativo: una stagione in cui le comunità diventano protagoniste, insieme, del bene comune». Con queste parole il presidente Roberto Scazzosi sottolinea l’avvio della fase più attesa del percorso di crowdfunding sociale promosso dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate in collaborazione con la piattaforma Ginger Crowdfunding.

Dopo i mesi di preparazione, le selezioni e la formazione dedicata a ventidue enti, associazioni e cooperative, il progetto della Bcc è entrato nel vivo: la prima campagna di raccolta fondi, quella dell’Associazione Musicale Jubilate ETS di Legnano, è partita ad agosto e ha già cominciato a mobilitare donatori e sostenitori. È la dimostrazione che il percorso funziona e che la logica del credito cooperativo, quando si traduce in strumenti concreti e innovativi, riesce a generare movimento, solidarietà e risorse.
Era lo scorso 8 maggio quando, con l’evento di presentazione nella sede della banca, oltre cinquanta rappresentanti di realtà del Terzo Settore avevano risposto all’invito a partecipare. “Progetti locali, cuore cooperativo” si presentava allora come una sfida: dare al territorio un’opportunità di formazione, di accompagnamento e di sostegno economico per tradurre idee e bisogni in iniziative reali, capaci di produrre valore sociale. La risposta è stata significativa: ventidue realtà, provenienti in modo equilibrato dalle province di Milano e di Varese, hanno accolto la proposta. Realtà diverse per dimensioni e missione, ma accomunate dalla volontà di mettersi in gioco. Alcune con idee già chiare, altre con intuizioni da sviluppare, alcune con esperienze pregresse di raccolta fondi, altre alla prima prova con lo strumento digitale del crowdfunding. Tutte, però, animate dalla voglia di partecipare a un percorso che non si limita a chiedere contributi, ma che forma, accompagna e offre visibilità.

Il modello scelto dalla Bcc è innovativo e premiante. Ogni campagna ospitata sulla piattaforma www.ideaginger.it è costruita secondo la formula del “tutto o niente”: significa che i fondi vengono effettivamente raccolti solo se l’obiettivo prefissato viene raggiunto. In caso contrario, le donazioni sono restituite ai sostenitori. Per rendere più concreto e vicino il traguardo, la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate interviene con una leva decisiva: al raggiungimento del 70% dell’obiettivo, la banca garantisce automaticamente il restante 30%, fino a un massimo di 5.000 euro per progetto. Non si tratta soltanto di un cofinanziamento economico, ma di un vero incentivo alla partecipazione: chi dona sa che il proprio contributo non resterà isolato, ma verrà moltiplicato dal supporto della banca. Accanto a questo sostegno diretto, la Bcc copre i costi di iscrizione alla piattaforma (normalmente a carico delle associazioni) e mette a disposizione la propria struttura di comunicazione, affinché i progetti abbiano visibilità e possano raggiungere una platea più ampia di potenziali sostenitori.
Dopo la fase di lancio, il percorso è entrato nella sua parte più tecnica: formazione e accompagnamento. Grazie al supporto del team di Ginger Crowdfunding, i partecipanti hanno potuto lavorare sulla definizione degli obiettivi, sulla pianificazione della comunicazione e sull’organizzazione della campagna. Un passaggio fondamentale che ha permesso di trasformare le idee in progetti solidi, con un racconto credibile e strumenti efficaci per attivare la comunità. Al termine di questa fase, la prima campagna è andata online: un segnale importante, perché dimostra che il progetto non è rimasto sulla carta ma ha saputo tradursi subito in realtà. Ed è solo l’inizio: tra settembre e dicembre, altre nove campagne prenderanno il via, aprendo così una stagione di raccolte che interesserà tutto il territorio di riferimento della Bcc.
Il crowdfunding, nella sua essenza, è uno strumento digitale che porta nel presente un principio antico: quello del mutuo soccorso. Le comunità cooperative sono nate per rispondere a bisogni concreti attraverso la condivisione delle risorse; oggi la tecnologia permette di riprodurre quello spirito in forme nuove, trasparenti e accessibili a tutti. «Il nostro obiettivo -spiega ancora il presidente Scazzosi- non è soltanto quello di sostenere economicamente i progetti, ma di creare un movimento. Vogliamo che attorno a ogni campagna nascano reti, legami, nuove alleanze. È questo il valore aggiunto di “Progetti locali, cuore cooperativo”: la capacità di unire persone e realtà diverse intorno a un’idea comune, facendo sì che ogni contributo, anche piccolo, diventi parte di un cambiamento più grande».
Il percorso avviato dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate rappresenta dunque un banco di prova importante per la banca locale dell’Altomilanese e del Varesotto. «L’iniziativa unisce infatti sostegno finanziario, formazione e comunicazione: tre leve che, integrate, permettono di dare solidità ai progetti e di amplificarne la portata», sottolinea il nostro direttore generale, Roberto Solbiati. Non si tratta di semplici contributi a fondo perduto, ma di un investimento sulla capacità delle comunità di auto-organizzarsi e di trovare risorse. In questo modo, la Bcc si conferma non solo partner finanziario, ma attore sociale. Un attore che non si limita a erogare servizi, ma che costruisce valore condiviso, interpretando al meglio la missione cooperativa di essere vicino alle persone e ai territori.
«La forza del credito cooperativo -aggiunge Solbiati- è proprio quella di accompagnare e sostenere. Con questo percorso abbiamo scelto di andare oltre il sostegno tradizionale: vogliamo dare strumenti concreti, affiancare chi si mette in gioco e aiutare a trasformare le idee in iniziative reali. Per noi, fare banca significa anche questo: creare le condizioni perché la comunità cresca e trovi nuove energie».
Con le dieci campagne previste per questa prima edizione, l’autunno e l’inverno saranno mesi intensi. Si vedrà all’opera il lavoro di mesi di preparazione, si misurerà la capacità di coinvolgimento delle singole realtà e si potrà toccare con mano l’effetto moltiplicatore del cofinanziamento della Bcc. Per i territori, sarà l’occasione per dimostrare quanto forte sia ancora la voglia di partecipare e di costruire insieme risposte ai bisogni sociali, culturali e comunitari. Per la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, sarà la conferma di un impegno che guarda lontano e che intende dare continuità al progetto anche negli anni futuri.
«Abbiamo creduto in questa iniziativa -conclude Scazzosi- perché riteniamo che la nostra missione di banca di comunità sia proprio questa: accompagnare le buone idee, dare loro strumenti per crescere e moltiplicarne l’impatto. Il crowdfunding sociale che stiamo promuovendo è una sfida, ma anche un’opportunità straordinaria per costruire futuro insieme. E siamo convinti che il nostro territorio saprà coglierla con entusiasmo e generosità».

Mauro Colombo
vice presidente vicario

«Questo progetto è la prova che il credito cooperativo non è teoria ma azione concreta. Ogni iniziativa che prende vita grazie al crowdfunding rafforza il legame tra la nostra Bcc e il territorio, trasformando la fiducia in opportunità reali di crescita condivisa».

Giuseppe Barni
presidente del comitato esecutivo

«Abbiamo voluto offrire strumenti nuovi per generare valore, moltiplicando gli sforzi di chi già lavora per il bene comune. È così che la nostra Bcc interpreta il suo ruolo: non solo come istituto di credito, ma come compagna di viaggio delle realtà del territorio».

Diego Trogher
vice presidente

«Il crowdfunding sociale ci permette di guardare al futuro con gli occhi della comunità. Vedere associazioni e cittadini uniti nello stesso percorso ci ricorda che la forza di una banca cooperativa nasce dall’ascolto e dal sostegno reciproco».

Questi i progetti della prima edizione
di “Progetti locali, cuore cooperativo”

Busto Arsizio
Lions Club Busto Arsizio Europa Cisalpino – 2 occhi (e 4 zampe) per chi non può vedere L’obiettivo è coprire metà delle spese di addestramento di un cane per non vedenti.

Busto Garolfo
ASD La Rete – Centro estivo per tutti L’obiettivo è comprare due tendoni per le attività educative, scolastiche e ludiche per i ragazzi che parteciperanno al campo estivo

Cassano Magnago
E.T.S. Stare Bene Insieme APS – Vivere meglio in movimento: lo sport allunga la vita L’obiettivo è creare un programma gratuito di attività fisica dolce e accessibile per le persone anziane del territorio del Varesotto e dell’Alto Milanese.

Castellanza
Energicamente Soc. Coop. Sociale – Nuovo cinema San Seba L’obiettivo è creare un cinema all’aperto installando uno schermo e mettendo a disposizione comode sdraio sparse nel giardino all’interno del centro San Sebastiano a Marnate ed aperto a tutta la comunità.

Inarzo
ABAD Servizi e Lavoro Coop. Soc. Arl Onlus – Supercalifragili: un bistrot per l’inclusione sociale L’obiettivo è creare un nuovo bistrot a Buguggiate per far sviluppare capacità lavorative e relazionali di persone in situazione di fragilità.

Legnano
Associazione Musicale Jubilate ETS – Sostieni oggi le borse di studio di musica: saranno la bellezza del domani L’obiettivo è finanziare 6 borse di studio per i bambini che vogliono approcciarsi al mondo della musica ma che non ne hanno la possibilità economica.
Sessantamilavitedasalvare Altomilanese ODV – Il defibrillatore amico del cuore L’obiettivo è insegnare ai bambini della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I livello dell’Istituto Comprensivo Statale Bonvesin de la Riva di Legnano per un totale di circa 500 studenti, come chiamare i soccorsi e come attivare un team di piccoli soccorritori con grandi capacità.

Parabiago
La Ruota Soc. Coop. Sociale Onlus – Un appartamento da salvare L’obiettivo è ristrutturare la cucina dell’appartamento della cooperativa che ospita un gruppo di giovani adulti che sperimentano la loro autonomia a Parabiago in via San Savino 10.
Rugby Parabiago Cares – Un Coach che corre con te! L’obiettivo è poter sostenere il costo di supporto one-to-one per i bambini con necessità speciali che sono parte della squadra di Rugby dei più piccoli, nello specifico verranno coperti i costi di due educatori per 6 ore settimanali per tutta la stagione (10 mesi).

Rescaldina
Ensemble Amadeus – Riscalda l’arte. Riapriamo La Madonnina con musica e calore! L’obiettivo è installare 8 pannelli radianti elettrici nella chiesa La Madonnina di Legnanello per poter utilizzare gli spazi interni alla Chiesa anche nei mesi invernali per ospitare concerti di musica classica, eventi culturali e momenti di condivisione.

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