Busto Garolfo premia i parrucchieri storici che hanno assicurato il ricambio generazionale

Busto Garolfo: presentazione libro sui parrucchieri storici del paese - 5 ottobre 2024
Busto Garolfo: presentazione libro sui parrucchieri storici del paese - 5 ottobre 2024
A consegnare le targhe di riconoscimento anche un consigliere della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Danila Battaglia

“È bello vedere queste storie di ricambio, soprattutto considerando che non è scontato che i figli continuino l’attività dei genitori”, non è per nulla scontato, così Danila Battaglia, membro del consiglio di amministrazione della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, commenta i premi consegnati lo scorso weekend ai parrucchieri storici di Busto Garolfo, che hanno saputo assicurare un ricambio generazionale alla loro attività.

Sindaco, assessori e Bcc erano presenti per premiare i titolari dei saloni di parrucchieri e barbieri che hanno fatto parte della comunità locale dal 1900 a oggi.

L’occasione è stata data dalla presentazione del libro “La storia in un taglio”, che racconta l’evoluzione e la storia dei negozi di parrucchieri e barbieri a Busto Garolfo.

Danila Battaglia ha spiegato l’importanza di valorizzare una professione che, nel corso degli anni, ha saputo reinventarsi senza perdere le sue radici. “Il libro è un omaggio a quei barbieri e parrucchieri che sono stati, e sono ancora oggi, dei veri e propri punti di riferimento per la nostra comunità,” ha dichiarato Battaglia. “Sono figure che hanno saputo tramandare il mestiere e che meritano il nostro sostegno. Come banca, sosteniamo queste attività perché rappresentano una ricchezza autentica, non solo economica, ma anche culturale e umana. Gli artigiani che riescono a mantenere un’attività familiare, a tramandare il proprio lavoro ai figli, sono la prova di quanto questo mestiere sia prezioso.”

Il libro “mette in evidenza non tanto le abilità tecniche di questi professionisti quanto il loro ruolo sociale ed economico all’interno della nostra comunità, consentendoci di guardare con una nuova luce un intero settore spesso sottovalutato”, scrive il sindaco Giovanni Rigiroli nella presentazione. “Non solo forbici e bigodini, ma anche empatia, cordialità e capacità di ascolto erano e sono gli “strumenti” essenziali di chi svolge questa professione.
Sfogliando le pagine, inevitabilmente riaffiorano i ricordi in modo tangibile, tanto che molte di quelle figure ormai iconiche, raffigurate e raccontate nel libro, sembrano essere ancora oggi lì, nella loro bottega, come se il tempo si fosse fermato.
Anche i ricordi personali riappaiono, e pagina dopo pagina mi rivedo da ragazzino seduto nella bottega del Sig. Carlo, impaziente di vedere il mio nuovo taglio di capelli, curioso di scoprire come sarebbe stato il risultato finale. Rammento l’attesa, alcune volte lunghissima (non esistevano gli appuntamenti), che trascorrevo guardando le riviste, osservando gli altri clienti o ascoltando con attenzione le conversazioni dei più “grandi,” che stimolavano moltissimo la mia curiosità.
Guardando le immagini e la descrizione della ditta Ceriotti, è riaffiorato in me il ricordo di quando da bambino, all’orario di uscita dei lavoratori, rimanevo seduto sui gradini di un portone di via Arconate, vicino alla mia abitazione, in attesa che mio papà (dipendente Ceriotti) tornasse da lavoro. Mi piaceva osservare quella gioiosa e chiassosa “processione” di operaie e operai che si avviavano tutti insieme verso casa a piedi o in bicicletta, pronti a godersi il meritato riposo.
Quanti ricordi!
Le parrucchiere e i barbieri hanno avuto, e continuano ad avere, a Busto Garolfo un’importanza economica significativa, sia oggi che in passato, creando posti di lavoro e contribuendo all’economia locale!.

Scrive nella prefazione l’assessore alla cultura, Susanna Biondi: “ogni volta che un cliente varca la soglia del loro negozio, porta con sé una storia, una personalità e magari un desiderio di cambiamento che loro devono cercare di soddisfare. E quante confidenze raccolgono! Quanti frammenti e intrecci di vita passano su quelle pol-trone, quanti cambiamenti radicali di vita vengono sanciti “dandoci un taglio”.

Oggi, i parrucchieri di Busto Garolfo continuano a rappresentare un punto di riferimento, in un contesto in cui, come osservato durante la serata, i piccoli negozi e le attività a conduzione familiare devono affrontare costi fissi sempre più alti e una concorrenza crescente. ““È importante valorizzare queste professioni che, oltre a creare posti di lavoro, rappresentano una ricchezza per il paese. Come banca, ci impegniamo a sostenere le attività artigianali, perché sono il cuore pulsante di una comunità: i loro clienti non sono solo clienti, ma spesso amici e confidenti”, ha concluso Danila Battaglia della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.

0 replies on “Busto Garolfo premia i parrucchieri storici che hanno assicurato il ricambio generazionale”