Si può fare finanza in molti modi. I giovani soci delle Bcc si riuniscono a Fano per un fine settimana di formazione. L’obiettivo è quello di formare giovani capaci di trasmettere i valori e gli obiettivi della finanza responsabile e cooperativa. Attraverso giochi e attività dal taglio pratico e operativo, i giovani soci delle BCC in questo mini forum in programma venerdi a sabato a Fano, avranno modo di rafforzare le proprie conoscenze sull’identità distintiva del Credito Cooperativo.
Una sfida importante per questi ragazzi che lavoreranno presso la “Fabbrica Urbana” di Fano, dove “vivranno” insieme i valori del Credito Cooperativo e la promozione della cultura della finanza etica. Due giornate caratterizzate da un format innovativo con al centro l’educazione finanziaria per immaginare insieme con i giovani soci, i presidenti e i direttori delle BCC, nuovi processi, idee, e proposte dialogando insieme e condividendo concetti, nozioni, ma anche aspettative e ideali da cui possono scaturire utili spunti e differenti prospettive. “Maestri e Maestre di buona finanza” è una concreta occasione di crescita e formazione: nella giornata di sabato, dopo il saluto dei vertici della Federazione, i giovani soci lavoreranno con Chiara Piva di Federcasse e il prof. Gabriele Morettini, docente dell’Università Politecnica delle Marche ma ci sarà anche un momento di dialogo con direttori delle Banche di Credito Cooperativo marchigiane. I giovani soci sono la nuova prospettiva per il credito, sono il futuro delle banche di comunità e le BCC sono le uniche anche nella nostra regione a essere restate tali: “banche vicine”, “banche che ascoltano”, pronte ad accogliere, a rispondere, a risolvere problemi in maniera non burocratica e all’insegna della qualità.
