Oltre 45mila euro di benemerenze. A tanto ammonta il contributo che la nostra Bcc ha devoluto alle realtà associative locali che operano con impegno e devozione in favore del territorio. E in momenti difficili come quello attuale, «la vicinanza della Bcc alle realtà locali è una vera e propria boccata d’ossigeno», come ha detto il parroco di Busto Garolfo, don Ambrogio Colombo.

Sabato 17 e domenica 18 dicembre, in concomitanza con i concerti di Natale a Busto Garolfo e Buguggiate, il nostro presidente Roberto Scazzosi ha consegnato anche le tradizionali benemerenze alle realtà sociali del territorio che, più di altre, si adoperano per il bene delle comunità. A Busto Garolfo le beneficenze sono state consegnate a: Filippo Li Sacchi per il gruppo volontario di Protezione Civile; Carmen Zocche per l’associazione Akuna Matata; Sergio Bottini per l’associazione Genitori per la Promozione Umana, gruppo che opera al fianco dei ragazzi con disabilità; Celeste Gadda per la corale parrocchiale Santa Cecilia; Maurizio Crespi per il Centro Sportivo Giovanile; Fabrizio Ceriotti per la scuola materna Figini Najmiller; Antonio Paganini per il corpo musicale Santa Cecilia protagonista anche del concerto di Natale e di un progetto legato ai più giovani, e il parroco don Ambrogio Colombo per l’oratorio Sacro Cuore e la parrocchia Santi Salvatore e Margherita. A Buguggiate è stato consegnato un assegno per le attività della parrocchia al parroco don Giovanni Giovannoni. «Si tratta di segnali di una vicinanza che da 114 anni lega la Bcc alla comunità di Busto Garolfo e Buguggiate e ai territori circostanti -ha detto il nostro presidente Roberto Scazzosi-. Segnali che arrivano in un momento particolare dove la pressione della crisi e l’incertezza del futuro rischiano di mettere in un angolo tutte quelle realtà che operano per il territorio e danno un valore aggiunto alla comunità». Da tutti è arrivato il sentito ringraziamento nei confronti della Bcc: «Un segnale di vero attaccamento, gesti di grande amore per il territorio».



