In tutta Italia il fenomeno dei “Nonni Vigili” continua a crescere, diventando una delle esperienze di volontariato più apprezzate e capillari nel panorama della cittadinanza attiva. Da Torino a Palermo, passando per piccoli centri e grandi città, centinaia di uomini e donne in pensione dedicano parte del loro tempo alla sorveglianza degli ingressi e delle uscite delle scuole primarie. Con la loro presenza discreta ma costante, contribuiscono a creare un ambiente più sicuro e ordinato, offrendo un punto di riferimento per i bambini, supportando i genitori nei momenti più frenetici della giornata e rafforzando quel tessuto di relazioni che rende più solidale la vita di comunità. Non è solo un servizio alla collettività: è anche una forma di partecipazione che valorizza l’esperienza e la disponibilità delle persone anziane, trasformando il tempo libero in un’opportunità di condivisione e sostegno concreto.
L’idea alla base di questo progetto è semplice ma potente: coinvolgere cittadini con esperienza e senso civico in un’attività che protegge i più piccoli, offrendo nel contempo agli stessi volontari un’occasione di socialità, di sentirsi utili e riconosciuti. In molte realtà, i “Nonni Vigili” non si limitano a presidiare i passaggi pedonali o i cancelli delle scuole, ma diventano figure educative, capaci di trasmettere valori come il rispetto delle regole, la prudenza sulla strada e l’attenzione verso gli altri. La loro divisa, spesso composta da una pettorina ad alta visibilità e da un fischietto, è diventata simbolo di affidabilità e cura, un segnale rassicurante per bambini e genitori.
A Parabiago, per esempi, i “Nonni Vigili” sono una presenza consolidata da 18 anni davanti alla scuola primaria Gajo, in via Mari. Qui cinque volontari, con serietà, impegno e dedizione, garantiscono ogni giorno un ambiente protetto all’ingresso e all’uscita da scuola, aiutando alunni, famiglie e passanti a muoversi in sicurezza. Con l’inizio del nuovo anno scolastico, l’Amministrazione comunale ha rinnovato il proprio sostegno a questa esperienza attraverso la firma di una convenzione triennale nell’ambito del progetto “Cittadinanza Attiva”, riconoscendo ufficialmente il valore del servizio. “Grazie a tutti voi volontari Nonni Vigili per l’impegno, la costanza e la serietà che da anni dimostrate nel gestire l’ingresso e l’uscita da scuola dei bambini di via Mari. Siete un pilastro della nostra comunità”, ha dichiarato l’Amministrazione, sottolineando quanto la collaborazione tra istituzioni e cittadini possa contribuire a rendere più vivibili e sicuri gli spazi urbani.
La conferma di un servizio così prezioso testimonia come il volontariato, quando sostenuto da un patto solido e duraturo, possa diventare un elemento chiave nella costruzione di comunità coese e attente ai bisogni delle nuove generazioni. In un’epoca in cui spesso le relazioni sociali appaiono frammentate, l’esempio dei “Nonni Vigili” dimostra che l’impegno gratuito e responsabile può generare fiducia, educare al rispetto e offrire ai bambini modelli positivi di attenzione verso il bene comune. Il caso di Parabiago, insieme a tanti altri sparsi lungo la Penisola, racconta una storia di solidarietà intergenerazionale che continua a fiorire, contribuendo a rendere le città più accoglienti e a dare nuovo significato al ruolo sociale degli anziani.

