Il Vice Presidente del Consiglio, Antonio Tajani, ha espresso un forte sostegno al sistema delle Banche di Credito Cooperativo (BCC) durante un intervento all’assemblea nazionale di Federcasse. “Sono convinto che il nostro Paese non possa fare a meno delle Banche di Credito Cooperativo,” ha dichiarato Tajani, sottolineando l’importanza di queste istituzioni per il tessuto economico italiano.
Tajani ha evidenziato come le BCC differiscano dalle grandi banche soprattutto per il valore della relazione personale che offrono. “La grande banca lavora sui grandi numeri e a livello telematico. La BCC invece ha mantenuto alto il valore della relazione personale che permette, ad esempio, anche al piccolo imprenditore di essere competitivo,” ha spiegato. Questa peculiarità, secondo Tajani, consente alle BCC di supportare efficacemente le piccole e medie imprese, cruciali per l’economia locale e nazionale.
Le BCC rappresentano una realtà fondamentale per molte comunità locali, garantendo un accesso al credito che spesso le grandi banche non riescono a offrire. Grazie alla loro presenza capillare sul territorio e alla conoscenza diretta dei propri clienti, le BCC riescono a fornire soluzioni finanziarie su misura, sostenendo progetti imprenditoriali che contribuiscono allo sviluppo economico e sociale delle aree meno servite dalle grandi istituzioni finanziarie.
Il Vice Presidente ha ribadito l’impegno del governo a sostenere e valorizzare il sistema cooperativo: “Crediamo nel sistema cooperativo. Ed intendiamo continuare a sostenerlo e valorizzarlo.” Le sue parole riflettono una strategia chiara per garantire che le BCC possano continuare a svolgere il loro ruolo fondamentale nel sostenere l’imprenditoria diffusa e nel promuovere lo sviluppo economico sostenibile.
In un contesto economico sempre più globalizzato, le BCC rappresentano un elemento di stabilità e prossimità per i cittadini e le imprese. La loro capacità di instaurare rapporti di fiducia e di supportare finanziariamente anche i progetti più piccoli è un valore aggiunto che contribuisce a mantenere viva la diversità economica del paese, prevenendo la desertificazione bancaria delle aree rurali e meno urbanizzate.

