A8, la visione che ha scritto il futuro

«Valorizzare le radici e la capacità di innovare che hanno reso possibile un’opera come la Milano-Varese significa dare continuità allo spirito di sviluppo e coesione che la nostra Bcc sostiene ogni giorno». Così Andrea Rinaldi, consigliere della nostra Bcc, alla presentazione del libro dedicato a Piero Puricelli, l’ingegnere che progettò la prima autostrada d’Italia. A parlarne, a Gazzada Schianno, l’autore, Liborio Rinaldi, che ha ripercorso l’avventura visionaria di Puricelli: dai primi esperimenti di bitumazione ai 90 milioni di lire investiti per realizzare un’autostrada lunga 85 chilometri. Un’impresa che, ha ricordato, non fu soltanto tecnica, ma culturale: «Puricelli aveva la capacità di vedere oltre, di immaginare un Paese diverso e più moderno».

0 replies on “A8, la visione che ha scritto il futuro”