Oggi, domenica 13 luglio alle ore 21, la rassegna Musica nelle Residenze Storiche, che gode del sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, approda ad Azzate, uno dei borghi più suggestivi del Varesotto, per un evento che promette potenza sonora e grande emozione. Sullo sfondo del panoramico Belvedere, con vista aperta sul Lago di Varese e sulla catena alpina, si esibirà l’Italian Horn Ensemble, una straordinaria formazione composta da cornisti provenienti dalle più prestigiose orchestre italiane, tra cui il Teatro alla Scala, i Pomeriggi Musicali, la Sinfonica di Milano e l’Orchestra della Rai. In caso di maltempo, il concerto sarà ospitato all’interno della nobile Villa Ghiringhelli.
Il programma musicale spazierà da Georg Friedrich Haendel a colonne sonore moderne firmate da Hans Zimmer, passando per le atmosfere intense di Carlos Gardel e Astor Piazzolla. Un repertorio che attraversa i secoli e i continenti, cucito su misura per un ensemble unico nel suo genere, capace di esaltare le molteplici sfumature espressive del corno, strumento dalla voce calda e possente, evocativa e solenne.
La scelta di Azzate non è casuale. Questo borgo, abbracciato dalla natura e arricchito da secoli di storia, offre uno dei punti panoramici più spettacolari dell’intera provincia di Varese. Adagiato su un colle che domina il lago, Azzate regala scorci che ricordano le colline toscane, tra antichi palazzi, chiese, vicoli acciottolati e una natura che si estende fino all’orizzonte alpino, con il Monte Rosa a fare da maestoso sfondo. Le sue origini risalgono all’epoca romana, e il suo centro storico custodisce con cura memorie architettoniche e artistiche che testimoniano una lunga e raffinata evoluzione culturale.
In un luogo così intriso di storia e bellezza, la musica dell’Italian Horn Ensemble non sarà solo spettacolo, ma esperienza sensoriale e simbolica. La rassegna “Musica nelle Residenze Storiche”, gode del sostesgno Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, continua così a trasformare ogni tappa in un’occasione per fondere l’arte musicale con il patrimonio paesaggistico e architettonico del territorio. Ad Azzate, sarà il corno a dare voce a questa fusione: un richiamo profondo e solenne che riecheggerà tra le colline e i cieli, lasciando nel pubblico l’eco di una bellezza senza tempo.
