Sabato 6 dicembre il Teatro Castellani ha accolto una platea gremita e attenta per “Pierino e il Libro – Tributo a Enrico Ruggeri (ma non solo)”, l’appuntamento culturale offerto alla cittadinanza dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate insieme a Ccr Insieme ETS.
Un evento pensato per il territorio e divenuto, nelle sue due ore di spettacolo, un incontro autentico tra musica, narrazione e partecipazione.
Questa volta l’apertura non ha seguito il consueto canone istituzionale: il sipario si è alzato direttamente su Enrico Ruggeri e Giancarlo Giorgetti, che hanno introdotto lo spettacolo dialogando con naturalezza e senza formalità. Ruggeri ha preso per mano il pubblico nella storia di Pierino, Giorgetti ha raccontato la genesi della serata, nata da un’idea condivisa e cresciuta con entusiasmo.
Sul palco si sono alternati 55 interpreti tra musicisti, cantanti, tecnici e attori provenienti da Azzate, Bodio, Inarzo e Cazzago Brabbia: una squadra ampia e coesa, che ha reso giustizia alla struttura narrativa e musicale dello spettacolo.
Micaela Ianiro ha dato voce a Pierino, accompagnata da Pio Benetti al pianoforte, Giovanni Pallaoro e Gigi Petrali alle chitarre, Lorenzo Tonta alla tromba, Francesca Crosta al violino e Sara Fastame al violoncello.
Il coro Sing It Out, diretto da Fabio Pallaoro, ha intensificato i passaggi emotivi, sostenuto dalle presenze sceniche di Roberta Simonetta e Rocco Zanardi. La Compagnia Teatrale C-A-N-T-I-E-R-E ha aggiunto la componente recitativa, mentre luci, audio e scenografie sono stati curati da Silvia Romano, Paolo Giorgetti, Matteo Catalani, Sebastian Rossi e Roberta Ascai.
Il momento inatteso – e più commentato nel foyer – è arrivato al termine, quando Giorgetti si è unito a Ruggeri e ai compagni di gioventù con cui, ai tempi dell’università, interpretava proprio i suoi brani, intonando “Vivo da re”. Un siparietto spontaneo, accolto da applausi convinti e divertiti, che ha reso la chiusura ancora più informale e vicina al pubblico.
Prima dei saluti finali, con la platea in piedi, Giorgetti ha consegnato un mazzo di fiori a Maria Carla Ceriotti, presidente di Ccr Insieme ETS, come segno di riconoscimento per l’organizzazione e per l’impegno nella costruzione della serata. Un gesto che ha riassunto, senza bisogno di commenti, il clima di collaborazione e cura che ha attraversato l’intero evento.
La raccolta benefica ha superato quota 1.840 euro, destinati all’asilo di Azzate: un risultato che conferma la risposta positiva della comunità e l’attenzione verso le realtà educative del territorio.
Il nostro vice presidente Diego Trogher ha commentato: «Quello che abbiamo vissuto non è stato solo un appuntamento culturale, ma un momento in cui la comunità ha respirato insieme. La partecipazione di Ruggeri e la presenza del ministro Giorgetti hanno dato alla serata un carattere speciale, ma ciò che resta davvero è il valore dell’incontro. Come banca del territorio il nostro compito è favorire occasioni che uniscono e che restituiscono senso al vivere comunitario. Sabato è successo esattamente questo: con semplicità, calore e autenticità».
Le note si sono spente, il teatro si è svuotato, ma il segno lasciato dalla serata è rimasto nitido: una comunità che si riconosce e si ritrova, anche attraverso la musica.








