Otto camere del reparto di Pediatria dell’Ospedale di Busto Arsizio sono state completamente rinnovate grazie a un progetto di solidarietà che ha visto unire le forze di associazioni, mondo del volontariato e sistema bancario. L’inaugurazione ufficiale si è svolta nei giorni scorsi alla presenza dei rappresentanti dell’associazione Amici di Emy Onlus, del Lions Club Milano Golf St. Andrews, della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e dei vertici dell’ASST Valle Olona.
La donazione – frutto di una raccolta fondi condotta nel 2024 – ha permesso di rinnovare completamente gli arredi di otto stanze pediatriche, dotandole di nuovi comodini, armadi, fasciatoi e lavandini, pensati per rendere l’ambiente ospedaliero più funzionale, colorato e accogliente per i piccoli pazienti.
«Questa donazione permetterà ai bambini di avere camere ristrutturate e arredate – ha dichiarato la dottoressa Simonetta Cherubini, direttrice del Dipartimento Materno Infantile dell’ospedale –. Ringrazio l’associazione Amici di Emy per l’affetto e la costanza dimostrati nel tempo verso il nostro reparto».
Il progetto è nato dalla volontà dell’associazione Amici di Emy Onlus, impegnata in attività solidali in memoria della giovane Emy, e si è concretizzato grazie alla collaborazione con il Lions Club Milano Golf St. Andrews, che ha promosso la raccolta fondi coinvolgendo anche la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
«Giorni come questi riempiono i cuori – ha commentato Stefano Morosi, presidente di Amici di Emy –. Tornare nel luogo dove tutto è cominciato e poter contribuire nuovamente alla Pediatria è per noi motivo di grande emozione. Un grazie particolare va ai volontari dell’associazione e a chi ci ha sostenuto, rendendo possibile questa donazione».
A sostegno dell’iniziativa si è mosso anche il Lions Club Milano Golf St. Andrews, club “di scopo” che raccoglie fondi attraverso eventi sportivi, in particolare tornei di golf. «Nelle nostre attività, ispirate al motto “We Serve”, cerchiamo di coinvolgere sempre realtà del territorio – ha spiegato Marco Reverberi, presidente del club –. L’incontro con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate è stato naturale, perché condividiamo una visione etica del sostegno alle comunità locali. Insieme abbiamo potuto concretizzare un progetto ad alto impatto sociale».
Proprio alla banca è stato conferito un riconoscimento speciale: la Melvin Jones Fellowship, onorificenza attribuita dalla Lions Clubs International Foundation a chi si distingue per generosità, spirito di servizio e attenzione al prossimo. A consegnarla al presidente e al direttore generale della Bcc sono stati Reverberi insieme a tre rappresentanti del club: Matteo Cardano, past president, Bruno Colombo, segretario, e Antonio Scuderi, cerimoniere.
Il direttore generale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Roberto Solbiati, ha sottolineato il valore dell’iniziativa: «Rendere più accoglienti e funzionali gli spazi ospedalieri dedicati ai bambini significa offrire loro un ambiente in grado di attenuare la paura e il disagio legati al ricovero. Arredi pensati, colori, spazi su misura possono trasformare la degenza in un’esperienza più serena, contribuendo al benessere psicologico dei piccoli. Abbiamo aderito con convinzione alla raccolta fondi del Lions Club perché crediamo nella forza delle alleanze virtuose: associazioni, ospedale e mondo bancario possono collaborare per migliorare la qualità della vita delle persone, a partire dai più fragili».
Un concetto condiviso anche da John Tremamondo, direttore socio sanitario dell’ASST Valle Olona, che ha aggiunto: «Le associazioni e i partner del territorio rappresentano un valore aggiunto fondamentale. Sono una porta di accesso ai nostri servizi, il cuore pulsante che sostiene le nostre strutture. Grazie per essere sempre al nostro fianco».
L’inaugurazione è stata anche l’occasione per ribadire quanto sia importante fare rete tra realtà diverse, ciascuna con la propria missione, ma unite dalla volontà di fare del bene. Una sinergia che, ancora una volta, ha trasformato un’idea in una realtà concreta a beneficio della collettività.

