Sono undici anni che gli artigiani vanno nelle scuole di Legnano, il progetto ha avuto talmente successo che ha superato i confini della città per estendersi ad altre realtà del territorio.
Protagonisti del progetto sono gli alunni delle classi quarte, impegnati nella creazione di un classico dell’artigianato: la realizzazione di “pigotte” e delle relative sedie in legno. Un’attività che permette ai bambini di riscoprire il valore della manualità, guidati dall’esperienza e dalla passione degli Artigiani e delle Artigiane coinvolti nel progetto. Dopo il coinvolgimento delle scuole Manzoni e Travaini di Parabiago, sarà la volta della scuola primaria di Villa Cortese e delle due scuole di Castellanza, la De Amicis e la Manzoni, ad accogliere questa iniziativa.
Il percorso culminerà a maggio con una novità rispetto agli anni passati. Se prima il termine dei lavori era celebrato con un’unica grande festa al Castello, quest’anno le chiusure delle attività saranno organizzate nelle singole scuole, in coincidenza con le feste di fine anno scolastico o con l’inizio del nuovo anno. Una scelta che consente di mantenere l’essenza del progetto pur adattandolo alle nuove esigenze organizzative.
“Si è trattato, in pratica,” spiegano dall’associazione promotrice, “di mettere insieme il nostro lavoro con il frutto degli altri laboratori, condividendo la nostra esperienza nelle varie feste di fine anno. Con il cambio di modalità, abbiamo voluto mantenere il principio fondamentale della nostra attività: la gratuità dell’impegno dei volontari, il materiale offerto senza costi e il sostegno al Reparto di Pediatria dell’Ospedale di Legnano, cui sarà destinato il ricavato della vendita dei manufatti”.
Anche quest’anno, il presidente Ennio Minervino e la coordinatrice dei laboratori, Sara Garavaglia, esprimono il loro ringraziamento non solo agli associati, ma anche alle istituzioni scolastiche che hanno aperto le porte all’iniziativa. “Arti e mestieri” continua a crescere ed evolversi, cambiando nelle forme, ma restando fedele al suo obiettivo: offrire ai bambini l’opportunità di lavorare insieme, con le proprie mani, per un progetto che unisce creatività, apprendimento e solidarietà.

