«Non ce l’ho con la finanza, ma la finanza speculativa ha confuso il fine con il mezzo. Per noi del credito cooperativo la finanza è un mezzo che serve alle imprese e alle famiglie. Quando la finanza pensa di andare da sola combina dei disastri: questa è una questione etica della quale ci dobbiamo occupare», ha detto Gian Luca Galletti, ex ministro all’Ambiente, Presidente UCID, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti e Presidente di Emil Banca alla 5ª edizione Festival dell’Economia Civile a Firenze nel panel “La giustizia intergenerazionale in una società aperta”.
Sul ricambio generazionale, soprattutto tenendo conto della rapidità dell’evoluzione tecnologica, Galletti ha osservato: «La politica deve capire che il ricambio tra generazioni è uno degli elementi che può far entrare i giovani nei luoghi dove si prendono le decisioni che li riguardano». A proposito della domanda di welfare delle famiglie, Galletti ha detto: «Oggi abbiamo bisogno di spesa pubblica a sostegno del welfare, è questo che le famiglie chiedono. Non sono a favore dei nidi gratis a tutti, perché è un costo per i Comuni: chi può se lo paga, agli altri va garantito. Inoltre è un modello inventato 50 anni fa, è vecchio e costa troppo: dobbiamo trovare nuove forme e le possiamo trovare facendo squadra fra pubblico e privato, attraverso la co-progettazione che nel welfare è fondamentale per fare innovazione sociale».

