Giovedì 17 luglio, alle 21.30, Piazza Jannacci a Rho diventa palcoscenico di una serata tutta al femminile con Debora Villa e il suo spettacolo “Viva le donne!”, appuntamento imperdibile del festival DONNE IN•CANTO, giunta quest’anno alla diciassettesima edizione. Promossa con il sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate in qualità di main sponsor, la manifestazione si conferma come uno dei percorsi culturali più significativi del territorio, capace di unire intrattenimento, riflessione e impegno sociale.
Attrice, comica e autrice brillante, Debora Villa torna in scena con uno spettacolo che è un atto d’accusa ironico, lucido e tagliente contro i secoli di misoginia, stereotipi e pregiudizi che hanno accompagnato – e purtroppo ancora accompagnano – la condizione della donna nella società. “Viva le donne!” è un vero e proprio viaggio satirico attraverso la storia, dai filosofi greci alle pubblicità moderne, da Adamo ed Eva alla gravidanza, passando per fiabe, leggende e falsi miti che hanno modellato il pensiero collettivo. Una cavalcata pungente e coinvolgente, nella quale la risata diventa strumento di consapevolezza e resistenza.
Con il suo stile inconfondibile, Debora Villa smonta pezzo dopo pezzo l’ideologia patriarcale, ponendo al centro della scena il vero nodo della questione: la fragilità emotiva maschile, mai accettata e trasformata troppo spesso in dominio, controllo e sopraffazione. In un’ora e mezza che vola tra monologhi brillanti e riflessioni a tratti commoventi, l’artista invita il pubblico a guardare il mondo con occhi diversi, ribaltando prospettive e mettendo in discussione modelli consolidati.
Il finale è un potente richiamo alla responsabilità collettiva, soprattutto sul tema della violenza di genere, con un messaggio chiaro: le parole non sono mai neutre. Il linguaggio può ferire, ma può anche curare, costruire, cambiare. E ridere – quando è intelligente – è uno dei modi più forti per ribellarsi.
Prodotto da Si può fare productions e distribuito da Terry Chegia, “Viva le donne!” è una dichiarazione d’intenti, una presa di posizione. E, parafrasando il celebre titolo di Clarissa Pinkola Estés, Villa promette: «Stavolta non scapperemo davanti ai lupi. Anzi, li faremo scappare noi!».
L’ingresso è a offerta libera, ma per chi desidera garantirsi un posto a sedere è possibile effettuare la prenotazione a partire dal 5 luglio su www.donneincanto.org, accompagnandola con un impegno di donazione. Un gesto simbolico ma importante, che unisce cultura e solidarietà, nel segno della libertà e della dignità femminile.
