Cosa fare per non farsi truffare, Nel settore energetico, purtroppo, le pratiche commerciali scorrette sono frequenti. A caderci sono soprattutto gli anziani. Basta una telefonata per cambiare operatore per le bollette. Cosa fare per non cadere nei trucchi che mettono in atto per evitare attivazioni non richieste o altre spiacevoli situazioni. Il nostro consiglio è di non dire mai si e farsi mandare tutti i documenti per decidere con calma. Qui di seguito pubblichiamo un piccolo decalogo per aiutare a difendersi.
1 – Non dare mai le i proprie informazioni i anagrafiche o i dati presenti in i bolletta che sono sufficienti per cambiare fornitore.
2 – Quando ci chiedono copia della bolletta, prima di inviarla o consegnarla è opportuno essere pienamente consapevoli dell’uso che ne verrà fatto.
3 – Se si aderisce ad un offerta, anche solo per ottenere uno sconto, è importante essere certi dell’identità della società proponente e verificarne la referenza. La fretta è una cattiva consigliera.
4- I contratti possono essere conclusi anche via telefono: attenzione a quello che diciamo alla cornetta.
5 – Prima di concludere un | accordo chiedere sempre unacopia del contratto, delle condizioni economiche e la scheda di confrontabilità per verificare il risparmio dell’offerta. Se ci fanno problemi o nonni consegnano la documentazione è bene non fidarsi.
6 – Per i contratti conclusi a i distanza (ad es. telefono, i internet) o fuori dai locali i commerciali (ad es. a casa propria o nella pubblica via) la società proponente è obbligata per legge ad informare il consumatore sulla possibilità gratuita di recedere dal contratto (diritto di ripensamento). Entro 14 giorni dal ricevimento del contratto il consumatore tramite l’invio di una comunicazione scritta (ad es. raccomandata a/ro altro mezzo tracciabile) può sciogliere gli effetti dell accordo sottoscritto o concluso a distanza.
7-Se qualcuno vuole venderci qualcosa a casa nostra (vendita porta a porta) non fidatevi se accampa scuse come quelle di voler verificare la bolletta per offrirci un rimborso, un bonus o uno sconto.
8 – Per non essere contattati i telefonicamente è bene evitare di cedere i propri dati a terzi per finalità commerciali: una volta ceduti è difficile riuscire a ottenerne la cancellazione.
9 – Per limitare le chiamate commerciali è possibile iscriversi al registro delle opposizioni | (www.registrodelleopposizioni.it). Non risolverà il problema ma il nostro telefono squillerà meno.
10 – Informarsi prima di scegliere, è un ottima regola: oggi gli strumenti ci sono. Per maggiori informazioni, anche sull’utilizzo e la gestione delle risorse domestiche, è possibile contattare Adiconsum.