Le Banche di Credito Cooperativo si confermano un pilastro dell’economia italiana, con una capacità di servizio che cresce anno dopo anno. I numeri diffusi da Federcasse a dicembre 2024 parlano chiaro: le 218 Bcc, Casse Rurali e Casse Raiffeisen italiane erogano il 23,4% del credito alle imprese artigiane, il 24,4% al turismo, il 23,8% all’agricoltura e il 15,6% al Terzo Settore, con una forte vocazione a sostenere l’economia reale.
Questa rete di banche mutualistiche, espressione diretta dei territori, garantisce l’unico presidio bancario in 776 Comuni italiani, in gran parte realtà di piccole e medie dimensioni che altrimenti resterebbero prive di servizi finanziari. Un istituto bancario su cinque in Italia è una Bcc, testimoniando l’impegno per la coesione sociale e il sostegno alle comunità locali.
A rafforzare ulteriormente questo modello è anche la solidità patrimoniale: il patrimonio complessivo delle Bcc supera i 26 miliardi di euro, con un Total Capital Ratio del 27,6%, ben al di sopra della media del sistema bancario. Questi dati confermano la capacità delle Bcc di affrontare le sfide economiche con stabilità ed efficienza, garantendo finanziamenti a lungo termine per famiglie e imprese.
Anche il numero di soci continua a crescere: con quasi 1,5 milioni di persone coinvolte, le Bcc rappresentano non solo un modello di banca inclusiva e partecipativa, ma anche un’importante realtà occupazionale, con oltre 36.000 dipendenti, in aumento del 35% negli ultimi 25 anni.
Un modello che, come sottolineato dal presidente di Federcasse, Augusto dell’Erba, mantiene saldo il suo impegno sociale, coniugando coerenza, efficienza ed efficacia per garantire credito e sviluppo ai territori.
«I risultati ottenuti sono il frutto di un impegno costante nel mettere al centro le persone e i territori. La nostra funzione è quella di fare finanza per lo sviluppo, reinvestendo il risparmio raccolto per sostenere le famiglie e le imprese, contribuendo alla coesione sociale e alla riduzione delle disuguaglianze. Questo è il valore aggiunto delle Bcc, ed è ciò che continueremo a portare avanti con determinazione», conclude Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
Con una presenza capillare in tutta Italia, le Banche di Credito Cooperativo continuano a essere un motore di sviluppo per famiglie, imprese e comunità locali. Oltre 74 miliardi di euro erogati al settore produttivo, una rete di oltre 4.000 sportelli e quasi 1,5 milioni di soci: i numeri confermano la centralità del Credito Cooperativo nel sistema economico italiano.

