Essere “organizzatori di speranza” per costruire il bene comune: l’augurio di Pasqua delle Bcc

(foto credits shutterstock)
Non si tratta soltanto di un augurio, ma di una dichiarazione d’intenti che affonda le radici nei valori fondativi del Credito Cooperativo: solidarietà, prossimità, mutualità.

Essere “organizzatori di speranza” e capaci di costruire il bene comune. È questo l’impegno che le BCC e le Casse Rurali italiane scelgono di rinnovare in occasione della Pasqua, accogliendo l’invito lanciato dal Giubileo 2025. Una visione che si traduce ogni giorno in azioni concrete a favore delle persone, dei territori e delle comunità.

Le Banche di Credito Cooperativo continuano a offrire supporto economico concreto alle famiglie e alle più piccole realtà imprenditoriali, cuore pulsante del tessuto produttivo italiano. Contrastano la desertificazione bancaria, promuovono la mutualità in ambito sanitario ed energetico, contribuendo in modo tangibile allo sviluppo armonico dei territori. Iniziative capaci di contrastare le disuguaglianze, favorire l’inclusione e incentivare la partecipazione attiva alla vita collettiva.

Un impegno che non si ferma ai confini delle nostre città, ma si allarga per abbracciare chi è vittima della guerra, chi subisce la devastazione di un terremoto o delle calamità naturali legate al cambiamento climatico. Perché la solidarietà è nel Dna della cooperazione. E non ha confini.

In questo tempo di rinascita, le BCC italiane rinnovano il loro augurio di Buona Pasqua a tutti, nella consapevolezza che costruire il bene comune è una responsabilità condivisa, da portare avanti con coraggio, fiducia e speranza.

In questo tempo pasquale, simbolo universale di rinascita, le Banche di Credito Cooperativo italiane scelgono di ribadire la loro missione: essere promotori di un’economia che mette al centro la persona, custodi di una finanza che serve e non domina, costruttori di una società più equa e solidale. L’augurio di Buona Pasqua è quindi anche un invito a camminare insieme, ciascuno con il proprio passo, verso un futuro in cui la speranza non sia un lusso per pochi, ma un diritto per tutti.

 

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