Ha restituito ottimismo al settore l’edizione 2016 de La Casa in Piazza, la borsa immobiliare della provincia di Varese organizzata dalla Camera di Commercio varesina nella sua sede di piazza Monte Grappa il 22 e 23 ottobre scorsi. Un ottimismo che è iniziato con i numeri delle transazioni immobiliari passate dalle 6.875 del 2013 alle 7.527 dello scorso anno con un +9,5% (con picchi del 26% a Varese città) ed è proseguito con i numeri dei visitatori: ben oltre duemila quanti nel weekend hanno affollato sala Campiotti della Camera di Commercio richiamati da una manifestazione che ha il pregio di radunare in un unico posto tutti gli operatori del settore: dai costruttori agli agenti immobiliari per arrivare agli istituti di credito. La due giorni di fiera ha rappresentato un buon punto di rilancio, confermandosi un appuntamento sentito e soprattutto partecipato. Anche la nostra BCC ha voluto confermare la sua presenza per presentare le diverse formule per l’acquisto di una casa. Protagonista dello stand BCC è stato il Mutuo Trasparente soluzione “senza asterisco” – come dice il claim – per comparare l’abitazione o ristrutturarla. «La casa è un bene particolarmente sentito e al quale le famiglie dedicano molta attenzione. Riuscire ad essere loro vicini è un obiettivo primario per una banca del territorio come la BCC», ha osservato il responsabile dell’Area mercato della nostra banca Massimo Tufano presente a La Casa in Piazza all’inaugurazione del sabato mattina insieme con il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Albertini, al quale è stato affidato il tradizionale taglio del nastro, il presidente dell’azienda speciale Promovarese Rudy Collini, il sindaco di Varese Davide Galimberti e i rappresentanti delle diverse associazioni dei costruttori, degli agenti immobiliari e dei consumatori. Già
protagonista nelle precedenti edizioni della manifestazione fieristica, la nostra BCC non ha mai calato l’attenzione sul tema della casa. Anche il recente convegno organizzato a Ville Ponti a Varese ha messo al centro l’abitazione e le soluzioni per comprarla. Infatti, richiamando i principali player del settore, lo scorso settembre la nostra BCC ha promosso un incontro per presentare la formula del leasing abitativo quale soluzione per i giovani interessati ad acquistare la loro prima casa. «La nostra attenzione è rivolta alle famiglie e alle imprese con il classico metodo del Credito Cooperativo: ci mettiamo all’ascolto per poi elaborare soluzioni ad hoc, ovvero che sappiano rispondere ad esigenze concrete », ha aggiunto Tufano. «La chiarezza nei rapporti con il territorio è alla base di una relazione che deve essere il più possibile costruttiva per tutti i soggetti. La stessa chiarezza c’è nel prodotto che abbiamo portato a La Casa in Piazza: mutuo senza sorprese per aiutare una famiglia o un giovane a pianificare correttamente l’acquisto della casa». Parlarsi e confrontarsi fa indubbiamente bene. E fa bene anche l’iniezione di ottimismo e fiducia che la manifestazione varesina ha dato ad un settore che la recente crisi economica ha colpito in modo significativo. «La Casa in Piazza rappresenta un momento d’incontro con tutte le componenti del mondo dell’abitare», ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio Albertini.
Infatti, l’aver raccolto in un unico luogo tutta la filiera ha permesso di stimolare domanda e offerta nell’ottica non solamente di rilanciare il settore, ma anche di promuovere quella che viene chiamata la “qualità dell’abitare” di questo territorio. «È un trend che si ripete – ha osservato il presidente di Promovarese Collini -, le diverse edizioni della nostra borsa immobiliare ci dicono che sono molte le persone che mostrano interesse verso la possibilità di trasferire la propria residenza nella provincia dei sette laghi e delle vallate prealpine ma anche in località, come quelle dell’Alto Milanese, che stanno riqualificando il proprio patrimonio immobiliare ». È un’area geografica posta in una posizione strategica, a poca distanza da Milano e dalla Svizzera, e dove l’abitare a misura d’uomo si abbina alla qualità delle nuove residenze, a prezzi inferiori rispetto allo stesso capoluogo lombardo. E a Varese ci si vuole spingere oltre, cercando di attirare in futuro anche milanesi, italiani, turisti, con una sorta di «Casa in piazza on the road – ha suggerito il segretario generale della Camera di Commercio varesina Mauro Temperelli – per invogliare a venire a vivere qui».

