Un filo sottile, teso tra la musica classica e il jazz, tra la precisione della scrittura e l’estro dell’improvvisazione, sarà la via maestra del concerto “Sur le Fil”, in programma venerdì 13 giugno alle ore 21 a Castiglione Olona. L’appuntamento, parte della rassegna Musica nelle Residenze Storiche sostenuta dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, si svolgerà nella suggestiva cornice del Museo Arte Plastica (MAP) in via Roma 29. In caso di maltempo, l’evento si sposterà nel vicino Palazzo Branda Castiglioni, con accesso su prenotazione e posti limitati (per informazioni: cultura@comune.castiglione-olona.va.it).
Protagonista della serata sarà il trio composto da Bruno Giordano (sassofono e clarinetto soprano), Claudio Massola(clarinetto basso e flauti dritti) e Alessandro Delfino (pianoforte), interpreti di un programma che attraversa con naturalezza generi e stili: dalla musica colta alla libertà del jazz, dallo swing alla tradizione più pura. Il progetto “Sur le Fil” si presenta come un’esplorazione sonora sospesa tra mondi diversi, in equilibrio tra rigore e invenzione.
Ad accogliere il pubblico sarà una location che da sola vale la visita. Il MAP – Museo Arte Plastica, ospitato in un palazzo quattrocentesco appartenuto alla famiglia Castiglioni, sorge su uno dei cortili più evocativi in stile gotico lombardo. Un luogo in cui passato e presente dialogano costantemente: l’architettura, gli affreschi, i dettagli pittorici e scultorei conducono i visitatori in un percorso culturale che attraversa i secoli. Il museo è stato inaugurato nel giugno 2004 all’interno della residenza restaurata del Palazzo dei Castiglioni di Monteruzzo, un complesso formato da due corpi risalenti rispettivamente ai secoli XII-XIII e XIV-XV, e situato lungo l’antico decumano romano oggi corrispondente a via Roma.
La scelta di questo spazio per ospitare un concerto così denso di contaminazioni stilistiche non è casuale: proprio come l’edificio, che conserva le tracce della storia pur aprendosi all’arte contemporanea, anche la musica di “Sur le Fil” si muove con eleganza tra epoche e linguaggi, senza soluzione di continuità. Sarà un’esperienza capace di affascinare gli appassionati e incuriosire anche i neofiti, dimostrando ancora una volta come la cultura, sostenuta da realtà locali come la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, possa essere un ponte tra bellezza, memoria e innovazione.

