A Varese per il Festival Menotti va in scena questa sera la Turandot di Puccini, dramma lirico in tre atti, racconta la storia della bellissima principessa Turandot dal cuore di ghiaccio, che mette alla prova i suoi spasimanti con tre enigmi difficilissimi, pena per chi non li supera la morte tramite decapitazione. Solo il principe Calaf, figlio del re dei Tartari, riuscirà a risolvere i tre questi, ma lascerà che sia la principessa a fare la scelta finale.
Sul palco, la soprano Renata Campanella interpreterà la glaciale principessa Turandot, mentre il tenore Diego Cavazzin vestirà i panni del coraggioso principe Calaf. La dolce Liù sarà interpretata dal soprano Scilla Cristiano. I protagonisti saranno affiancati dall’Orchestra Sinfonica Menotti e dal Coro dell’Opera di Parma, diretti dal Maestro Stefano Giaroli. La regia, firmata da Serena Nardi, rimane fedele alla visione onirica e surreale della fiaba da cui l’opera trae ispirazione, “L’amore delle tre melarance” di Carlo Gozzi.
Il Festival Menotti è dedicato Gian Carlo Menotti, massimo musicista del territorio varesino e grandissimo compositore lirico del 1900, ed è attualmente il solo Festival lirico estivo della città e dell’intera provincia varesina.”Il progetto del Festival dedicato a Menotti nasce nel 2018 con la vocazione e la volontà di implementare e completare l’offerta culturale attraverso la proposta di Opera Lirica, in una città che non produceva questa forma di spettacolo da quasi un secolo, pur vantando una tradizione solida e significativa nata alla fine del 1700 e perdurata fino agli anni ‘30 del 1900 – spiega Serena Nardi, ideatrice e Direttrice Artistica del Festival – La storia musicale di Varese e provincia è legata al fu Teatro Sociale, teatro lirico di tradizione all’italiana, costruito alla fine del 1700 per volontà Francesco III, Signore di Varese, e abbattuto nel 1953 segnando la fine della produzione operistica a Varese. Un vuoto che mi è sembrato doveroso tentare di colmare, riportando in città l’opera, presentata e realizzata con famose e riconosciute maestranze e artisti del nostro territorio in collaborazione con grandi professionisti di calibro nazionale e internazionale”.
La rassegna fin dall’inizio ha scelto di ospitare l’Opera Lirica presso l’area centrale dei Giardini Estensi del Palazzo Estense di Varese, si vuole valorizzare ad ampliare le possibilità di godimento dei beni artistici e paesaggistici varesini attraverso eventi studiati ad hoc.
La biglietteria sarà attiva il giorno dello spettacolo a partire dalle ore 18:00 presso il Salone Estense di Varese.
Posto unico non numerato:
· Intero: Euro 34,00
· Ridotto: Euro 28,00 (riservato a gruppi di almeno 10 persone, under 25, over 65, persone disabili e un accompagnatore per persone disabili)
· Ingresso gratuito: under 12.
È possibile acquistare i biglietti in prevendita tramite bonifico bancario all’IBAN IT82N0840470280000000062637 (BCC Busto Garolfo e Buguggiate – Ag. Bodio), intestato a “Associazione Giorni Dispari Teatro – APS”. Nella causale del bonifico è OBBLIGATORIO indicare il titolo dell’Opera, il nome dell’acquirente e il numero di biglietti acquistati. Gli spettatori dovranno presentarsi in biglietteria con la ricevuta cartacea del bonifico effettuato per ritirare il biglietto d’ingresso.
