Per le aziende non cambia nulla, ma ai lavoratori, che hanno uno stipendio fino a 35mila euro lordi, avranno dei soldi in più in busta paga fino a fine anno.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro.
Il testo interviene con misure volte a ridurre il cuneo fiscale, per la parte contributiva, nei confronti dei lavoratori dipendenti con redditi fino a 35.000 euro lordi annui; a contrastare la povertà e l’esclusione sociale, con particolare attenzione per le famiglie al cui interno siano presenti soggetti fragili, minori o anziani; a promuovere politiche attive del lavoro, con l’obiettivo di assicurare un’adeguata formazione a chi non ha un’occupazione ed è in grado di svolgere un’attività lavorativa e di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Si introducono poi interventi urgenti volti a rafforzare le regole di sicurezza sul lavoro e di tutela contro gli infortuni e si modifica la disciplina del contratto di lavoro a termine. Per questa misura sono stati stanziati 4 miliardi di euro.
- pari al due per cento in caso di retribuzione imponibile non superiore ai 2.692 euro al mese, e quindi 35.000 euro annui;
- pari al 3 per cento per chi resta, invece, sotto la soglia dei 1.923 euro mensili, cioè 25.000 euro annui.
Secondo un’analisi pubblicata nei giorni scorsi dal quotidiano Il Sole 24 Ore, con le ultime novità l’incremento complessivo:
- sarà pari a 96 euro al mese per i lavoratori con una retribuzione fino a 25.000 euro;
- 99 euro al mese per i lavoratori con una retribuzione fino a 35.000 euro.
In questa cifra va già considerato l’aumento previsto dalla Legge di Bilancio: in altre parole il taglio del cuneo fiscale del Decreto Lavoro garantirà un beneficio, nuovo e aggiuntivo rispetto al precedente, di circa 50 euro.
Gli effetti saranno visibili a partire dal periodo di paga di luglio, e quindi nella maggior parte dei casi con lo stipendio che si riceve ad agosto.

